Differenziata Modena, Hera ora lancia 'tutor' e 'mediatori culturali'
MIRANDOLA CARLO BASSOLI SINDACO
Udicon
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
MIRANDOLA CARLO BASSOLI SINDACO
articoliSocieta'

Differenziata Modena, Hera ora lancia 'tutor' e 'mediatori culturali'

La Pressa
Logo LaPressa.it

'Il personale coinvolto nel progetto, in base alla propria professionalità, si occuperà di tutoraggio e consegna kit per raccolta differenziata'


Differenziata Modena, Hera ora lancia 'tutor' e 'mediatori culturali'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

'Da lunedì 18 settembre, partendo dalle vie in cui persistono i maggiori abbandoni ed errate esposizioni di rifiuti, squadre di tecnici del Gruppo Hera e dell’amministrazione comunale interverranno con tutor e mediatori culturali per circa due mesi nei quattro quartieri e affiancheranno i cittadini con l’obiettivo di migliorare ulteriormente il decoro della città'. E' questa la nuova strategia di Hera e amministrazione comunale per cercare di dare una risposta all'emergenza rifiuti a Modena collegata ai problemi del nuovo modello di raccolta porta a porta.

'L’intento del percorso nei quartieri è quello di risolvere le problematiche residue collegate all’introduzione del nuovo servizio di gestione dei rifiuti emerse grazie al monitoraggio effettuato, strada per strada, dal servizio ambiente. Il Gruppo Hera ha infatti ‘mappato’ tutte le criticità ed elaborato un programma che permetterà di intervenire in piccoli blocchi di territorio (4 o 5 vie alla volta) con personale dedicato - afferma Hera in una nota -.

Gli operatori, prevalentemente tecnici e tutor, saranno affiancati in base alle esigenze da amministratori di condominio, mediatori culturali, Gev, personale comunale degli uffici Ambiente e Tributi, referenti di quartiere e, dove necessario, dalla polizia locale. Con l’intento di migliorare il servizio anche attraverso il dialogo con i cittadini, le squadre porteranno a termine il loro lavoro di sensibilizzazione nelle varie zone per una decina di giorni consecutivi e gli interventi saranno effettuati in contemporanea nei quattro quartieri'.

Cosa faranno

'Il personale coinvolto nel progetto, in base alla propria professionalità, si occuperà di tutoraggio, consegna kit per raccolta differenziata a chi ne è sprovvisto, distribuzione sacchi, informazioni, eventuali richiami per le esposizioni errate e controlli sulle posizioni oggetto di continui abbandoni. Non solo, saranno presidiate le batterie di contenitori stradali, verificate le dotazioni e il funzionamento dei cassonetti (soprattutto quelli dell’indifferenziata, apribili con la Carta Smeraldo), nonché la necessità di eventuali spostamenti.

L’iniziativa sarà anche l’occasione per rivalutare o ridefinire i punti di esposizione delle raccolte porta a porta, attivare servizi di internalizzazione delle raccolte nei cortili condominiali, valutare se installare apposite infrastrutture per rendere meno visibili i cumuli più “importanti” di sacchi, tutto con la finalità di migliorare appunto l’ordine e l’impatto visivo della raccolta porta a porta' - continua Hera.

Dove

Si parte quindi lunedì 18 settembre dalle aree maggiormente critiche. In centro storico (il cosiddetto Quartiere 1), ad esempio, l’attività di sensibilizzazione riguarderà il blocco formato da alcune vie in cui sono più frequenti gli abbandoni e le esposizioni dei sacchi di carta e plastica non corrette. In queste zone potrebbero esserci ancora cittadini che, forse inconsapevolmente, non risultano tra i contribuenti Tari e quindi non hanno ancora ricevuto la Carta Smeraldo.
Nelle stesse giornate, il sopralluogo sarà effettuato anche negli altri tre quartieri in cui era stata suddivisa la città per favorire la graduale introduzione del nuovo sistema di raccolta rifiuti. Saranno in tutto un centinaio le strade ‘battute’ a blocchi durante il progetto, che durerà circa due mesi, e che prevede anche momenti di verifica dei risultati.

'L’obiettivo di questo percorso che toccherà nei prossimi mesi le zone più critiche della città – spiega Fabia Ferrioli, responsabile Servizi ambientali del Gruppo Hera per il distretto di Modena – è quello di riportare il decoro in strade in cui il passaggio al nuovo sistema di raccolta misto è stato vissuto con particolare difficoltà. Con i tutor cercheremo di spiegare ancora una volta come si utilizza il cassonetto smarty per conferire l’indifferenziato e come esporre in modo corretto carta e plastica. Rispettare giorni e orari di raccolta è fondamentale per permetterci di migliorare il servizio. Non solo, questa attività ci permetterà di studiare soluzioni per migliorare l’impatto dell’esposizione dei sacchi, come internalizzare la raccolta in aree private e identificare i punti in cui eventualmente installare box dedicati'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Udicon

Whatsapp
Societa' - Articoli Recenti
Dopo il disastro di Nonantola, studio Unimore per prevedere alluvioni
'Riusciremo per esempio a preannunciare quali case saranno allagate e quali rimarranno ..
18 Maggio 2024 - 12:12
E' morto il giornalista Franco Di Mare: un mese fa sua denuncia in tv
Un mese fa disse: 'Da inviato di guerra ho respirato amianto: sono sereno e non mollo, ma da..
17 Maggio 2024 - 18:01
Una nuova strategia per l'Italia: domani Carlo Pelanda a Modena
Il libro del noto politologo ed economista sollecita una strategia per l’Italia dove ..
17 Maggio 2024 - 17:45
Modena, in Arcivescovado firma protocollo contro violenze su minori
Per ogni anno è stato predisposto e condiviso un piano finanziario che prevede un impegno ..
17 Maggio 2024 - 17:17
Societa' - Articoli più letti
Reazioni avverse e morti: confronto Astrazeneca, Pfizer, J&J e Moderna
I morti sono stati sinora 223, 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi. Nel periodo considerato ..
31 Maggio 2021 - 13:40
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 anni. Ieri aveva fatto la seconda dose di Pfizer
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Il sindacato dei carabinieri: 'Green pass legge inaccettabile'
'Al carabiniere non vaccinato è vietato mangiare in mensa con i vaccinati, però può ..
03 Ottobre 2021 - 23:39
'Trombosi cerebrale dopo la seconda dose. E ora sono anche positiva'
La storia di una ragazza 24enne residente nel milanese. Si chiama Valentina Affinito e vive ..
11 Febbraio 2022 - 14:24