Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Entrambi, un 39enne italiano e un 27 magrebino, avevano documenti di altra in tasca. Nel primo caso si tratta di un uomo fermato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena mentre si aggirava a piedi, con fare sospetto, nei pressi di una attività commerciale in via Emilia Ovest.
Nel corso del controllo, l'uomo, che aveva dichiarato di essere sprovvisto di documenti, è stato trovato in possesso di una carta d’identità contraffatta.
Ulteriori accertamenti eseguiti presso l’abitazione dell’interessato hanno permesso di rinvenire n.6 tessere sanitarie (intestate ad altrettante persone) risultate oggetto di furto, alcune munizioni per pistola illegalmente detenute, nonché monili in oro di verosimile provenienza illecita, che sono stati posti in sequestro al fine di accertarne la provenienza. Il 39enne è stato dichiarato in stato di arresto per possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi.
L'uomo è stato condotto davanti al Giudice del Tribunale di Modena che lo ha giudicato con rito per direttissimo, convalidando l’arresto e disponendo la misura degli arresti domiciliari.
Sempre a Modena un 27enne è stato controllato dai Ccrabinieri e denunciato per ricettazione e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Il tutto riporta alla scorsa notte, quando una pattuglia dei carabinieri di Modena, durante un servizio di prevenzione dei reati, in zona stazione ferroviaria, ha proceduto al controllo di un 27enne, di origine magrebine, che alla vista dei Carabinieri ha cercato di eludere il controllo.
Sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico e di un documento di identità intestato ad altra persona, oggetto di furto.
L'uomo è risultato privo di documenti validi per soggiornare sul territorio nazionale e sul suo conto sono state avviate le previste procedure amministrative presso l’Ufficio Immigrazione.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>