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La risposta di Anna Maria Petrini, Direttore generale dell'Ausl di Modena alla nostra domanda sulle criticità della rete di assistenza dopo l'apertura del Cau di Fanano: ecco la risposta.
'Stiamo analizzando, monitorandoli, i tempi di risposta del 118 perché stiamo scindendo i tempi di risposta dall'urgenza rispetto a quelli delle emergenza. Sulla urgenza abbiamo investito attraverso i Cau, che lavora in rapporto con i punti di continuità assistenziale e soprattutto con il centralone unico che fornisce una risposta qualificata con i medici di continuità assistenziali. Basta pensare che il 60% di risposta la danno già i medici che rispondono al telefono e che è già un valore aggiunto importante'.
E proprio sull'assistenza territoriale e la rete di emergenza urgenza in montagna, si è tenuto la mattina del 4 marzo, l’incontro della Direzione dell’Azienda USL di Modena - erano presenti in particolare la Direttrice sanitaria Romana Bacchi e il Direttore del Distretto di Pavullo, Massimo Brunetti - con i Sindaci del comprensorio di Fanano, Sestola e Montecreto.
A fronte della richiesta, da parte dei Sindaci, della massima attenzione ai servizi di emergenza, l’Azienda ha ribadito ancora l’impegno a mantenere la qualità di un modello che ad oggi su quel territorio è pienamente in grado di gestire le emergenze e che è puntualmente monitorato nei suoi indicatori proprio al fine di assicurare la migliore assistenza. Così come quella della rete di continuità assistenziale che oggi può beneficiare della presenza di modelli innovativi, come quello del Cau, che si integrano nella rete delle Cure primarie.
Nello specifico di Sestola, si è ribadito che l’ambulatorio di continuità assistenziale sarà mantenuto aperto per le visite ambulatoriali durante i giorni festivi e prefestivi, così come saranno garantite le visite domiciliari sul territorio, mantenendo le stesse condizioni esistenti sino ad ora. Servizi garantiti anche durante i periodi di afflusso turistico.
Per far fronte al generale problema del reperimento dei medici per questi servizi, l’Azienda è costantemente al lavoro per reperire i professionisti a copertura dei diversi ambulatori di continuità assistenziale su tutto il territorio del Frignano.
Redazione Pressa
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