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L'ultima risposta, perentoria, dell'Amministrazione comunale, alcune settimane fa, in consiglio comunale, toglieva ogni speranza a chi abita nella zona di via Peretti, Buon Pastore e Carlo Sigonio, di risolvere almeno in parte il problema della forte carenza di parcheggi nella zona. Negata anche la possibilità di accedere al nuovo parcheggio interrato a condizioni agevolate, anche con un abbonamento annuale o in limitate fasce orarie, magari la notte. Perché nel nuovo parcheggio interrato tra i primi step della riqualificazione della zona, la tariffazione non si interrompe la notte. Ma prosegue al ritrmo di 50 centesimi. Al punto di disincentivare anche i residenti che da anni lamentano una enorme carenza di posti auto in superficie. Di giorno e di notte. Problema aumentato da quando, in attesa del nuovo parcheggio, e per via dei lavori di ristrutturazione dell'area, sono venuti meno centinaia di posti liberi e gratuiti presenti nell'area stessa.
Con l'apertura del nuovo parcheggio interrato molti residenti speravano in una boccata d'ossigeno. Cosa possibile. Perché le attività commerciali e di servizio che, oltre alla palestra, già aperta, dovrebbero essere servite dal parcheggio, non ci sono ancora. E per questo il nuovo parcheggio interrato e coperto rimane per lo più inutilizzato. Una beffa per i residenti che ne avrebbero estremo bisogno, che ad ogni ora del giorno e della notte faticano a posteggiare l'auto, che sarebbero disposti a pagare una cifra forettaria o comunque agevolata per avere la possibilità di usufruirne anche in determinate ore del giorno. Proposta puntualmente formalizzata e puntualmente rigettata dall'Amministrazione comunale. Il punto di caduta e di incontro non si trova. Il parcheggio interrato è vuoto e l'area di superficie estremamente congestionata. Con un triplice negativo affetto.
Sia per Modena Parcheggi, che ha in gestione il parcheggio e che potrebbe guadagnare dalla sosta dei residenti, sia per i residenti che avrebbero spazi in più, e sia per l'ordine pubblico e il decoro che nelle ultime settimane è stato compromesso dalla presenza di gruppi di ragazzi e sbandati che occupano gli spazi desolatamene vuoti del parcheggio, per bivaccare, per spacciare droga, per sballare. Atti che portano spesso a vandalismi. Le ultime immagini lo confermano. Bacheche con estintori ed impianti antincendio divelte. Tubi e manicotti utilizzati per erogare acqua e tubi lasciati abbandonati. Cartelli divelti, colonnina per i ticket imbrattata ed aree piene di rifiuti alimentari e bottiglie di vetro intere e rotte.
Una situazione davvero paradossale e tanto più inderosa tanto quanto potrebbe essere evitata, almeno in parte, trovando un accordo anche temporaneo, in attesa che le attività commeriali e le aree residenziali ancora in costruzione siano completate. Garantendo l'utilizzo del parcheggio a chi ora ne ha bisogno e con la propria presenza potrebbe garantire risorse e deterrente per la sicurezza.
Gi.Ga.
Redazione Pressa
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