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Tra Open Group e Caleidos, nella gara per aggiudicarsi la gestione, per altri due anni, del progetto per l'inclusione delle famiglie Sinti e Rom con particolare attenzione al tema dell'abitare, la spunta Open Group. Che riceverà dal Comune i 275.000 euro, di cui 250.000 stanziati dalla Fondazione di Modena per continuare a gestire il servizio per altri due anni, rinnovabili ad altri due. Questo l'esito della gara per l'affidamento della gestione del progetto lanciata dal Comune di Modena nel febbraio scorso. Ne avevamo scritto, a febbraio appunto, alla scadenza del contratto sottoscritto da Comune di Modena e Open Group per la strutturazione di percorsi di inclusione di famiglie Sinti e Rom, orientati soprattutto al tema dell'abitare. In sostanza per incentivare il passaggio da campi e microaree ad alloggi pubblici. Un percorso su cui il Comune insiste da anni, con centinaia di migliaia di euro spesi ogni anno.
Ad occuparsene negli ultimi anni, in virtù di un bando vinto, la società bolognese di servizi Open Group. All'approssimarsi della scadenza, il Comune valutò (anche se i risultati dell'attività svolta non furono pubblicati), che il progetto doveva continuare. Da lì la pubblicazione di un nuovo avviso per individuare un soggetto pubblico per portarlo avanti. Almeno per i successivi due anni, con clausula del 2+2. In attesa che la gara avesse un esito, il Comune prorogò di due mesi l'affidamento a Open Groupp. Giusto giusto per garantire continuità di servizio con il gestore che sulla base della nuova gara, avrebbe dovuto proseguire con l'attività, dal primo maggio 2023. Nei giorni scorsi l'esito è arrivato. La gara a due (a presentare proposte c'era la stessa Open Group e la cooperativa Caleidos), al termine della istruttoria della commissione del 18 aprile scorso, viene vinta da Open Group, che può così continuare ad operare per altri due anni sullo stesso progetto che ha gestito negli scorsi due.
Il servizio - si legge testualmente - è 'finalizzato ad interventi socio-educativi e di accompagnamento all’inclusione sociale con particolare riguardo all'asse abitare, rivolti a nuclei familiari con minori Sinti e Rom'. Importo netto contrattuale pari a 260.000mla euro, oltre a 13mila euro oneri Iva al 5%, per un totale complessivo di 273mila euro. Pagati per quasi la totalità dalla Fondazione di Modena che per questo specifico progetto aveva stanziato e trasferito al Comune di Modena 250.000 euro. L'appalto ha una durata 24 mesi, con decorrenza dal 01/05/2023 e termine 30/04/2025, con possibilità di rinnovo per ulteriori 12 mesi, in caso di buon esito del primo periodo contrattuale, nonchè di prevedere un periodo di proroga tecnica, limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente, indicativamente 4 mesi.
Redazione Pressa
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