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Il governo, rappresentato dal Sottosegretario agli interni Nicola Molteni, incassa, a Carpi, nel convegno organizzato dal Siulp sui temi della sicurezza e del degrado, il plauso dal sindaco di Carpi Roberto Bellelli che si rivolge a lui ringraziandolo per essere il primo esponente del Ministero dell'Interno ad accettare l'invito di 'venire a Carpi', in presenza. 'Tanti inviti inviati negli anni al Ministero sulla situazione di Carpi e del suo commissariato, hanno ricevuto una risposta scritta ma nessuno qui era venuto' - sottolinea Bellelli. Plauso che il governo incassa per 'l'ammontare di risorse senza precedenti' - sottolinea il segretario nazionale Siulp Felice Romano 'per il rinnovo dei contratti'. Un plauso controbilanciato dalle critiche e dai solleciti al governo arrivati dal deputato del PD Stefano Vaccari, che sottoscrive l'impegno dell'esecutivo rispetto al tema della riqualificazione e della lotta al degrado, ma allo stesso tempo critica il disimpegno nei fatti, derivanti dal taglio delle risorse in tale ambito.
Sicurezza da sempre terreno scontro politico oltre che di confronto istituzionale. Soprattutto quando si parla di organici, e soprattutto in una realtà come di quella di Carpi, da settantamila abitanti, con popolazione e ricchezza a livello di distretto di Terre d'Argine, paragonabile a realtà come quella di Lodi e Mantova, sedi di questura e non di commissariato. 'Quella di Carpi è una provincia nella provincia dove le forze di Polizia meritano di essere poste nelle condizioni di operare al massimo livello per risponedere ad una realtà complessa, con le caratteristiche di un grande centro'. Partendo chiaramente dagli organici. Negli ultimi due anni l'incremento costante c'è stato, confermano i responsabili sindacali. Al punto da fare svanire, se non sparire, anche negli interventi politici e non solo sindacali, il tema dell'elevazione della questura di Modena in fascia A.
Che rimane solo in un passaggio dell'intervento del deputato del M5S Stefania Ascari, che ha sottolineato l'attenzione sulle condizioni di disagio e di difficoltà in cui operano le forze di Polizia. 'Un problema che si mostra nei numeri dei suicidi nelle forze dell'ordine' - afferma la deputata.
Tema collegato alla condizione generale della Polizia di Stato. Con salari che attendono gli effetti di un rinnovo contrattuale, su cui il segretario Siulp Felice Romano sottolinea l'impegno senza precedenti del governo, ma soprattutto con i rischi dell'agire quotidiano. Con aggressioni e mancate tutele ormai all'ordine del giorno della cronaca. Un tema che fa di fatto da filo conduttore ai diversi interventi anche dei politici. Dal senatore Michele Barcaiuolo, di Fratelli d'Italia, alle deputate Laura Cavandoli (Lega) e Rosaria Tassinari (Forza Italia). Che intervengono sul palco di fronte ad una platea qualificata dove in prima fila siedono il Prefetto di Modena Alessandra Camporota, il questore Donatella Dosi, e il tenente colonnello Francesco Garzya, vice comandante provinciale dei Carabinieri di Modena.
Rimettere al centro il ruolo delle forze di Polizia, rappresentanti dello Stato e delle istituzioni nel loro agire, rimane la priorità nell'intervento del segretario nazionale Siulp Felice Romano che rappresenta il tema della sicurezza, come sistema sociale costituito non solo dalla tutela dell'ordine pubblico, ma anche dalla cultura della legalità che si basa anche e soprattutto sul ruolo della famiglia e della scuola, e che come tale non deve mai essere un tema divisivo a livello politico. 'La sicurezza non è mai né di destra né di sinistra'.
'Un Poliziotto in servizio rappresenta lo Stato - ribadisce Romano - questo non toglie nulla al fatto che un operatore che sbaglia non debba essere perseguito, ma questo concetto deve essere chiaro. Nei diritti e nei doveri'.
E qui il collegamento ai fatti di Firenze, Pisa e, in ultimo, ai colpi di un Carabiniere nelle fasi dell'arresto di un uomo in Largo Garibaldi a Modena, ed oggetto di un video diffuso sui social, è automatico e richiamato nelle conclusioni del Sottosegretario Molteni (video sotto), che rinnovando l'impegno del governo sugli organici e sulle risorse afferma. 'I processi sommari alle forze di Polizia rappresentano un problema per la democrazia e un pericolo per la stessa sicurezza'.
Gi.Ga.
Redazione Pressa
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