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Lutto nel mondo dell'associazionismo toscano.
E' morto ieri a 64 anni Enrico Cavaciocchi, architetto e presidente provinciale dell'Arci di Prato. Cavaciocchi è morto mentre si trovava in sella alla sua bici a Rosignano: era in vacanza a Castiglioncello con un amico. A dare l'allarme è stato un passante che ha notato il corpo di Cavaciocchi accanto alla bicicletta.
'Una notizia che ci lascia attoniti, se ne va un amico della città e del territorio. In questo non ci sono parole, c'è spazio solo per il dolore. Ci stringiamo con grandissimo affetto alla sua famiglia' - afferma il sindaco Matteo Biffoni e della giunta.
'Ieri pomeriggio Enrico Cavaciocchi ha presentato il mio ultimo libro - scrive il consigliere regionale Iacopo Melio -. Da quell’ora di confronto ci siamo lasciati con l’intenzione di collaborare per sostenere la cultura del territorio pratese attraverso l’installazione di librerie nei circoli, progetto in cui da tempo si stava spendendo.
Perché su questo e su molto altro si è creata subito una bella sintonia tra noi. Oggi, mentre andava in bici, Enrico si è accasciato sul ciglio della strada e se ne è andato all’improvviso. E io non so proprio cosa dire. Ciao Enrico'.
L'Anpi di Prato scrive sui social: 'La notizia della scomparsa di Enrico Cavaciocchi lascia senza fiato, ci ha lasciati un amico generoso, un compagno appassionato, un uomo perbene che era esempio fattivo di valori. Noi tutti, la nostra città perde un uomo eccezionale. Da ANPI provinciale di Prato un abbraccio alla sua famiglia e ai tantissimi amici'.
'Enrico, il suo immancabile sorriso, il suo entusiasmo contagioso nel lanciarsi in ogni nuova avventura, la passione e la disponibilità, la costanza e l’impegno dedicati a tutta l'associazione. Non riusciamo a credere che tutto questo non ci sia più - scrive l'Arci Prato -. Oggi c'è un grande vuoto in tutta l'Arci, nei circoli, nei dirigenti, nei dipendenti, in tutti noi che l'abbiamo conosciuto e gli abbiamo voluto bene, non solo come presidente, ma anche come amico. Da domani cercheremo nell’energia che ci ha trasmesso la forza per proseguire'.
Redazione Pressa
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