Mirandola ancora ancora al centro di gesti azioni a sfondo antisemita, razzista e terrorista. Dopo la rimozione della bandiera dello Stato di Israele issata davanti al Comune e le decine di messaggi di odio sui social del Comune, la scorsa notta ignoti vandali hanno imbrattato le pareti della Scuola di Musica “Carlo & Guglielmo Andreoli” e la parete laterale del Duomo cittadino con scritte inneggianti Hamas e gravi rimandi antisemiti, fra i quali diverse svastiche.“Queste azioni sono inaccettabili – commenta il Sindaco di Mirandola Alberto Greco – non solamente perché danneggiano il patrimonio pubblico, deturpando un luogo adibito alla formazione dei nostri giovani come la Scuola di Musica, ma anche perchè contengono espliciti messaggi completamente contrari alle basilari regole della nostra democrazia. Queste azioni risultano ancor più esecrabili in quanto si fanno portatrici di messaggi d’odio e sono un sostanziale avallo ad azioni terroristiche che tutta la comunità internazionale sta fermamente condannando. A Mirandola non c’è spazio per chi non rispetta la democrazia e la dignità della vita umana. Come Amministrazione condanniamo fermamente queste azioni, provvederemo al più presto alla rimozione di queste ignobili scritte provvedendo contestualmente a sporgere formale denuncia affinchè chiunque si sia reso protagonista di queste gesta venga perseguito secondo la Legge”.
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