Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Dopo le attività preliminari di bonifica bellica delle scorse settimane, ha preso il via in questi giorni l’accantieramento per la realizzazione del nuovo Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia, a collegamento tra il comune di Modena e le aree a nord della provincia, e dei lavori per le opere stradali di miglioramento puntuale su via Morello Confine nel Comune di Soliera.
In particolare, è stato chiuso alla circolazione il braccio di stradello Ponte Basso dal civico 9 a via Canaletto nord, senza particolari disagi alla viabilità. Per tutta la durata dei lavori, che arriveranno a conclusione con l'apertura del ponte al transito entro fine 2025, rimane in funzione il vecchio ponte a senso unico alternato regolato con semaforo.
Il cantiere è affidato all’impresa Emiliana Asfalti srl, con sede a San Felice sul Panaro in provincia di Modena, che si è aggiudicata l’intervento tramite procedura di gara gestita dal Comune di Modena in quanto soggetto attuatore per conto anche della Provincia e del Comune di Soliera.
L’infrastruttura, inclusa anche nell’orizzonte di medio periodo del Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile del Comune di Modena, rappresenta un intervento strategico per la riconnessione dei principali assi viari di collegamento con le frazioni e la viabilità d’area vasta, in quanto consentirà il collegamento tra la Statale 12 Canaletto e la Provinciale 413 Nazionale per Carpi.
L’opera, del valore complessivo di sei milioni 950 mila euro, è finanziata per 5 milioni 150 mila euro con fondi regionali nel quadro della strategia Atuss (Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile) approvata dalla Regione. Gli altri finanziamenti sono stanziati per 750mila euro dal Comune di Modena, per 600mila euro dalla Provincia e i restanti 450mila euro dal Comune di Soliera.
La nuova infrastruttura viene realizzata a doppia corsia in sostituzione del ponte bailey esistente, a circa 90 metri a sud dello stesso lungo la prosecuzione dell’asse di via stradello Ponte Basso, e consentirà il superamento delle criticità strutturali, idrauliche e naturalistiche dell’attuale struttura.
L’intervento permetterà, infatti, di fluidificare la circolazione su quell’asse consentendo il transito in entrambi i sensi di marcia ed eliminando la fermata semaforica dovuta all’attuale senso unico alternato, con notevole miglioramento anche per la riduzione dello smog. Sarà inoltre realizzata una passerella ciclopedonale in sede separata di collegamento tra i due percorsi dedicati posti sugli argini, oltre alle connessioni stradali e al riassetto della viabilità esistente con opere stradali di miglioramento su via Morello Confine nel Comune di Soliera, compresa la realizzazione di una rotatoria.
Dopo la conclusione della Conferenza dei Servizi, con anche il via libera di Soprintendenza e Magistrato del Po, la Provincia di Modena ha redatto il progetto definitivo (sviluppato dallo Studio Piacentini di Casalecchio di Reno), che a dicembre 2022 è stato approvato dal Consiglio comunale di Modena in variante allo strumento urbanistico comunale per poi approvare anche la convenzione tra gli enti.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>