Come rivelato da La Pressa domenica 24 marzo, nei giorni scorsi era apparsa una vasta zona verniciata di rosso all'interno del cantiere; e mercoledì 20 marzo i cittadini delle abitazioni del Villaggio Europa accanto al cantiere avevano segnalato la situazione all'Arpae Modena. Ma ancora nulla si sapeva sul perchè della vernice rossa comparsa misteriosamente da alcuni giorni nel cantiere, e utilizzata come incapsulante per evitare la dispersione di fibre di amianto nell'ambiente durante le operazioni di bonifica. E così sabato 23 marzo Arpae Modena attiva le procedure, informa il servizio SPSAL della AUSL (Medicina del Lavoro) per la valutazione dei Piani di rimozione amianto, e nella giornata odierna lunedì 25 marzo svolge un sopralluogo nel cantiere. In questo rincorrersi di date, i capannoni dell'ex Civ&Civ dovrebbero essere stati demoliti a partire da metà gennaio, poi il cantiere si è fermato a metà marzo, probabilmente dopo che i lavoratori avevano rinvenuto l'amianto durante le operazioni di demolizione. Accanto alla tangenziale Carducci direzione Bologna si notano grandi montagne di materiale edilizio sbriciolato e capannoni sventrati.
Ma ad oggi le ruspe tacciono, in attesa delle verifiche per stabilire il susseguirsi degli eventi negli ultimi 2 mesi in cui sono avvenute le demolizioni degli edifici in questione, e le quantità di amianto trovate dopo le demolizioni.
'Il compito dell'Ausl in queste situazioni è svolgere controlli sia attraverso sopralluoghi presso i siti e sia verificando il rispetto delle procedure di lavoro. Il servizio competente è il Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro (SPSAL) che appunto svolge attività di informazione, formazione, assistenza, vigilanza e controllo, in materia di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro. Nel caso specifico, l'Ausl è stata contattata dalla ditta nei tempi previsti e ha ricevuto tutta la documentazione necessaria in merito al cantiere e al piano di smaltimento dell'amianto. Ha già effettuato sopralluoghi e ulteriori controlli saranno effettuati nei prossimi giorni per verificare che tutte le procedure si svolgano correttamente e nel rispetto dei requisiti di sicurezza. Si può al momento confermare che il materiale contenente amianto è presente in limitata quantità e che si tratta di amianto compatto e non friabile.
Marco Amendola