La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a Udicon
Spazio ADV dedicata a LG
Spazio ADV dedicata a Udicon
Articoli Società

Modena, carabinieri celebrano fondazione ricordando vittime alluvione

Modena, carabinieri celebrano fondazione ricordando vittime alluvione

La cerimonia in segno di vicinanza alle famiglie coinvolte, non è stata celebrata col consueto schieramento militare


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a LG

Questa mattina, presso la Caserma Messineo di viale Tassoni a Modena, i carabinieri del Comando Provinciale di Modena, alla presenza delle massime autorità locali hanno celebrato il 209esimo Annuale della fondazione dell’Arma.
La cerimonia, a seguito della tragedia dell'alluvione che ha interessato i territori dell’Emilia Romagna e in segno di vicinanza alle famiglie coinvolte, non è stata celebrata col consueto schieramento militare.

Alle 9, alla presenza di un picchetto d’onore, il prefetto di Modena Alessandra Camporota, il presidente della Provincia Fabio Braglia e il sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, accompagnati dal  omandante provinciale dei Carabinieri, Colonnello Antonio Caterino, si sono recati alla lapide alla memoria Emanuele Messineo, deceduto in servizio a Maranello il 23 settembre 1974, ove, dopo la resa degli onori nella tradizionale forma militare, è stata deposta una composizione floreale.
Terminata la cerimonia, il comandante provinciale ha espresso solidarietà alle famiglie colpite dalla recente alluvione, rivolgendo un breve di saluto alle Autorità presenti.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati