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Una targa in memoria di don Sergio Mantovani, già parroco a Santa Caterina e cappellano dei piloti automobilistici, è stata scoperta nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 settembre, al parco Santa Caterina di Modena. Lo ha fatto il sindaco Gian Carlo Muzzarelli, affiancato dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Andrea Bosi, dall’attuale parroco della parrocchia di Santa Caterina don Carlo Bertacchini e dal promotore dell’iniziativa Antonio Ferraguti. Presente anche il realizzatore della targa Alessandro Rasponi, già autore dei busti dei piloti esposti al Parco Ferrari. Alla cerimonia è seguita la celebrazione da parte di don Bertacchini di una messa nella chiesa parrocchiale di via Mar Mediterraneo. L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con Club Motori di Modena e Scuderia Modena Corse.
La targa, posizionata su una stele con basamento, ricorda Don Sergio Mantovani con una sua foto e con gli impegni pastorali: “Parroco in S.
S.
Crocifisso – Santa Caterina dal 1967 al 2014 e cappellano dei piloti automobilistici dal 1955” è stata collocata nel lato del parco Santa Caterina raggiungibile dall’accesso di via Mar di Sardegna.
Don Sergio Mantovani, nato nel 1927 e deceduto nel 2018, è una figura molto amata dai fedeli della parrocchia Santa Caterina e dal mondo dell’automobilismo: in migliaia l’anno della sua scomparsa hanno testimoniato con la propria partecipazione ai funerali il bene, il conforto, la speranza e la consolazione che il parroco seminò nella sua vita di sacerdote, pastore e uomo incontrando nei confronti di ogni persona, umile o potente che fosse. E, a stretto giro, in modo spontaneo, i suoi fedeli raccolsero migliaia di firme e presentarono all’Amministrazione comunale la richiesta di intitolare a suo nome una strada o un parchetto. Mancando il requisito dei dieci anni dalla morte, la Commissione Toponomastica ha sospeso il parere e si è deciso di ricordare il parroco attraverso l’apposizione di una targa commemorativa al parco, dove è già presente una maestà, con quattro immagini sacre, voluta e fatta realizzare dallo stesso don Sergio. Sempre per volontà del parroco, inoltre, nel 1972 era stata installata nel cortile della scuola materna parrocchiale l’Ara dei piloti, un monumento dedicato appunto ai piloti scomparsi in pista.
Redazione Pressa
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