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Un uomo di 85 anni, Gianluigi Boni, residente a San Lazzaro, è morto questa notte all'1.37 al Cau di Budrio, nel Bolognese, dopo aver perso conoscenza durante la registrazione dei dati all'accettazione. Inutili sono state le manovre di rianimazione dei sanitari e del 118. L'85enne il 13 dicembre, alle 23.47, si era già recato al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Orsola di Bologna e gli era stato assegnato un codice verde, ma al momento della rivalutazione al mattino seguente il paziente si era già allontanato spontaneamente.
I Cau sono i nuovi centri di assistenza, appena aperti in Emilia-Romagna, per trattare le urgenze meno gravi. La vicenda è stata ricostruita dall'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna e dall'Ausl di Bologna. Il 13 dicembre l'85enne è giunto in Ps al Sant'Orsola in ambulanza, riferendo dolore gastrico e di essere affetto da reflusso gastro-esofageo.
I parametri vitali rilevati erano nella norma. L'elettrocardiogramma eseguito dagli operatori del 118 e trasmesso, come da prassi, alla Cardiologia dell'ospedale era negativo per eventi acuti, così come quello eseguito al Ps. Il dolore riferito dal paziente era di intensità medio-bassa.
Al triage gli è stato attribuito un codice verde, ma il mattino seguente il paziente si era allontanato. Un operatore del Ps lo ha però chiamato per sincerarsi delle sue condizioni. Alle 23.35 del 15 dicembre il paziente ha avuto un contatto telefonico con il medico di Continuità Assistenziale, riferendo il persistere dei dolori, e il dottore 'ha suggerito l'attivazione del 118, il paziente altresì si è recato al Cau dedicato ad accogliere i casi di bassa complessità'. Arrivato quindi nella struttura di Budrio dopo l'1 di notte del 16 dicembre 'per persistenza da 3 giorni di dolore epigastrico, ha perso conoscenza all'accettazione'. I sanitari del Cau e poi il personale del 118 hanno praticato le manovre di rianimazione, ma i tentativi sono stati vani: 'L'attività cardiaca non è mai ripartita ed è stato constatato il decesso all'1.37'. L'Ausl 'avvierà le procedure per l'analisi dell'evento' e del caso sono informati anche i carabinieri. 'L'Azienda ospedaliero-universitaria e l'Azienda Usl di Bologna esprimono cordoglio e vicinanza ai famigliari del paziente'.
Redazione Pressa
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