'Non come per la Caserma Fanti, solo restauro per complesso Orsoline'
 
  
Italia Nostra: 'Sulla Caserma non si saprebbe immaginare un più grave abuso edilizio, perché autorizzato dalla Soprintendenza contro le finalità della tutela'
'Rigoroso rispetto della disciplina edilizia, restauro e risanamento edilizio per gli edifici vincolati, intoccabili gli “apparati esterni di qualità architettonica improntati alle forme tardobarocche della facciata”, non sono quelli autentici originari (come invece il prospetto su via Saragozza della Caserma Fanti), ma doveroso conservarli, mentre la nuova destinazione d'uso “dovrà essere compatibile con le modalità di trasformazione edilizia prescritte per la tutela del patrimonio culturale”. L'autorizzazione alla presentazione del piano di recupero, informa il comunicato, è stata approvata dalla Giunta comunale su proposta dell'assessora alla urbanistica, la stessa che, sollecitatata ripetutamente a far rispettare la disciplina edilizia invece clamorosamente violata dal progetto di radicale ristrutturazione della Caserma Fanti, non ha inteso far valere, questo il suo compito, la legalità nella attività edilizia. Ha lasciato passare, infatti, perfino la manomissione del prospetto su Via Saragozza (autentico, c'è il rilievo 1828 ad attestarlo), trasformato nel fronte di una seriale autorimessa, otto passi carrai con tanto di basculanti - continua Italia Nostra -. Non si saprebbe immaginare un più grave abuso edilizio, perché autorizzato dalla Soprintendenza contro le finalità istituzionali della tutela, assecondato dalla Amministrazione comunale benché in contrasto con le prescrizioni conservative dl piano e consumato su un edificio di straordinario interesse storico e artistico: la Caserma estense, conservata caserma dallo Stato unitario fino alla recente sdemanializzazione, unico esempio di edificio pubblico preunitario mantenuto nella struttura e nella funzione. Crediamo che se ne debba interessare la Procura della Repubblica'.
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.
 
Modena, segretario Cgil capopopolo del corteo Pro-Pal: 'Blocchiamo la tangenziale'. E' il caos
 
Modena, sanità in lutto: è morta a 57 anni l'infermiera Cristina Muzzarelli
 
Cosa mangiare a pasto, i segreti per la longevità: domani Franco Berrino al Bper Forum di Modena
 
Rapporto Ispra, in Emilia Romagna il maggior consumo di suolo annuale
 
Bretella Camogalliano-Sassuolo, Lapam rimane convinta:'Va fatta'
 
Don Mattia Ferrari: 'Far diventare fraternità e solidarietà principi politici per governare il fenomeno migratorio'
 
Campionati di tiro, successo per la polizia locale di Modena
 
Le aziende sanitarie uniscono i loro dati per migliorarsi: nasce la Data Unit che non c'era


 
 
 
 
 
 

