Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Una ricorrenza che nasce con l'obiettivo di sensibilizzare il consumo del pane e dei prodotti da forno, preparati ogni giorno impiegando ingredienti sani e che cade oggi in un periodo difficile per il settore della panificazione artigianale messo alle strette dai rincari delle materie prime e dall'aumento dei costi dell'energia e del carburante dovuti soprattutto a fenomeni internazionali anche speculativi. Assopanificatori Confesercenti Modena, in occasione della giornata del pane, ha condotto un'indagine sulle preferenze dei consumatori di Modena e provincia. Al primo posto c'è la qualità e freschezza del prodotto, poi il gusto e infine il prezzo.
L'indagine sulle preferenze dei consumatori di Modena e provincia
Assopanificatori Confesercenti ha condotto un'indagine presso le imprese associate sulle preferenze dei consumatori di Modena e provincia per quanto riguarda gli acquisti di pane e prodotti da forno prodotti artigianalmente.
Le preferenze dei consumatori modenesi quando acquistano il pane indirizzano al primo posto per importanza la freschezza del prodotto, al secondo il gusto e al terzo il prezzo. La medesima preferenza anche per i prodotti di pasticceria dove si conferma la tendenza rilevata per l'acquisto del pane: il consumatore mette al primo posto la freschezza, poi il gusto e il prezzo. L'indagine rileva quindi le motivazioni che rendono il consumatore di Modena e provincia disponibile a spendere qualcosa in più al momento dell'acquisto che sono la freschezza (40%), l'artigianalità (27%), farine provenienti da grani coltivati con metodi naturali (33%). Particolare interesse viene confermato per il lievito madre e per i prodotti che lo utilizzano nella loro preparazione. La maggioranza degli intervistati ritiene che il pane a lievitazione naturale sia più salutare e ritiene che il lievito madre sia un ingrediente essenziale per ottenere artigianalità, gusto, salubrità di un prodotto da forno.
Tra i consigli del fornaio per conservare meglio il pane fresco c'è quello di utilizzare dei sacchetti di carta o di lino, che essendo materiali traspiranti, fanno circolare l'aria, evitando che il pane si secchi prima del tempo.
'La giornata del pane - afferma Maria Durante di Assopanificatori Confesercenti Modena - è l'occasione per accendere i riflettori sul settore della panificazione artigiana alle prese con la crisi mondiale del grano tra guerra e cambiamenti climatici, con un impatto su prezzi, consumi e disponibilità di quello che è uno dei prodotti simbolo della dieta mediterranea.' L'aumento del costo delle materie prime, causato da fattori complessi, fuori controllo a livello internazionale e nazionale, genera aumenti che si ripercuotono soprattutto sul prezzo all' ingrosso dei prodotti derivati del grano, tra cui la pasta e il pane, aumenti però che sono assorbiti in gran parte dalle imprese. 'Gli artigiani della panificazione sono tra coloro che subiscono principalmente i rialzi dei prezzi delle materie prime, grano ed energia. Per evitare che questi aumenti si scarichino sui consumatori e per dare un segnale di contrasto al caro-vita molti panifici artigiani di vicinato associati a Assopanificatori Fiesa Confesercenti Modena hanno aderito al trimestre anti-inflazione, calmierando in questo modo i prezzi al consumo dei beni di prima necessità nel periodo ottobre - dicembre' conclude Durante.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>