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Ragazzi ‘tagliati fuori’ dalle superiori. Abbiamo ripetutamente raccontato i casi di decine di famiglie modenesi che nelle scorse settimane hanno scoperto che il proprio figlio è stato 'scartato' dalla scuola superiore scelta per esubero di posti, con criteri di selezione (che l'ufficio scolastico regionale delega i dirigenti scolastici ad elaborare ed applicare), giudicati alquanto discutibili, anomali ma, soprattutto, poco trasparenti.
Il caso che riguarda soprattutto le scuole superiori della provincia di Modena, e già sollevato negli scorsi anni da Udicon Emilia-Romagna, ha trovato quest'anno una ulteriore evidenza nell'azione del comitato dei genitori che si è creato spontaneamente alle scuole Ferraris e che mano a mano ha coinvolto altri circoli della città. Arrivando alla formalizzazione di richieste di incontro con gli organi e le istituzioni competenti. Per affrontare e risolvere alla radice la problematica, quella appunto legata all'esclusione dei ragazzi dalla scuola superiore scelta al momento della iscrizione con criteri poco trasparenti.
Le richieste di incontro, in parte, sono state soddisfatte, ma le soluzioni non sono arrivate. Se da un lato ci sono ancora tanti studenti che non hanno trovato la collocazione non solo nella prima ma anche nella seconda o addirittura nella terza scuola scelta, non ci sono ancora prospettive rispetto alla prevenzione, ovvero alla garanzia che la stessa problematica non si ripeta nei prossimi anni. La sfida, per i genitori riuniti in comitato, e la stessa Udicon, non solo è orientata a risolvere i singoli casi, ma ad affrontare il problema alla radice.
Gli effetti di una esclusione dalla scuola o dalle scuole scelte non incidono soltanto sul percorso scolastico, e in futuro professionale, dei ragazzi, ma anche sull'aspetto psicologico ed emotivo degli stessi. Una esclusione senza motivazioni chiare, e spesso senza appello, rischia di ripercuotersi anche sulla fiducia dei ragazzi rispetto alle istituzioni stesse.
Udicon Emilia-Romagna, quest'anno, come lo scorso, ha raccolto le testimonianze delle famiglie e ha fornito assistenza gratuita per l'invio delle diffide. Per i casi di esclusi dalle tre SCELTE, arrivando a predisporre i ricorsi al Tar.
Il tema sarà al centro di un incontro pubblico intitolato ‘Tuteliamo la scuola pubblica’ promosso dall’associazione Udicon insieme al Comitato promotore contro le esclusioni dalle scuole superiori composto dalle famiglie dei ragazzi.
L’appuntamento è per domani, mercoledì 10 aprile, alle 18.30 presso la Scuola Galileo Ferraris (via Divisione Acqui 160) – Sala Gradoni.
Sarà presente il presidente regionale di Udicon, Vincenzo Paldino, insieme allo psicologo Giuseppe Capone e le famiglie.
Redazione Pressa
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