- 30/25 euro + quota regionale di 7,50 euro per paziente vaccinato, per i pazienti vaccinati a domicilio e già inseriti in ADI/ADP è prevista la quota ADI/ ADP
- 25 euro + 7,50 euro per tutti i pazienti vaccinati al domicilio causa difficoltà al trasporto degli stessi (pazienti impossibilitati, in quanto non deambulanti, a raggiungere gli ambulatori dei MAP.
Sono queste le quote riconosciute dal Sistema Sanitario Regionale ad ogni Medico di Medicina Generale per la somministrazione del vaccino Covid.
Ciò sulla base dell'Accordo Attuativo Aziendale tra l’Azienda USL di Modena e le Organizzazioni Sindacali dei Medici di Medicina Generale, Fimmg, Snami e Smi, per regolare la somministrazione presso i Medici di Medicina Generale dei vaccini anti Covid. Un accordo che se pur operativo dall'ottobre scorso (ne avevamo scritto [n un precedente articolo), con l'avvio della campagna vaccinale, è stato recepito formalmente dall'Ausl solo il 24 gennaio 2024. L'accordo è valido fino al 31 marzo del 2024. Fino a tale data i Medici di Medicina Generale riceveranno una quota per ogni vaccino covid somministrato. Vaccinazioni remunerate, attraverso quelli che vengono formalmente identificati come incentivi economici.
Nei punti dell'accordo emerge che i medici di medicina generale si impegnano a proporre la vaccinazione attraverso la chiamata attiva, con particolare riferimento ai soggetti fragili, a gestire, nel caso di prima dose, anche l'attività, una tantum, di anamnesi e di raccolta del consenso informato, considerando quest'ultima sarà considerata valida, come già acquisita, per tutte le somministrazioni successive.

Ricordiamo le categorie raccomandate per la somministrazione del vaccino
• Soggetti over 60
• soggetti fragili di età 12-59 anni fragili
• ospiti delle strutture protette residenziali per anziani
• donne in gravidanza, in qualsiasi trimestre o nel periodo post partum comprese le donne in allattamento
• operatori sanitari e sociosanitari addetti all’assistenza negli ospedali, nel territorio e nelle strutture di lungodegenza
• studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione.
Raccomandazioni, rispetto alle categorie in elenco, che per quanto riguarda donne in gravidanza e donne in allattamento assumono, all'interno della nota informativa allegata al modulo di consenso informato alla vaccinazione, ben altro carattere.
...continua Gi.Ga