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Siamo nelle campagne di Carpi. Qui da 60 anni e tre generazioni l'azienda agricola Cavazzuti, alleva vacche frisone italiane per la produzione di latte destinato alla realizzazione di Parmigiano Reggiano. Inizia qui la prima tappa del nostro viaggio che insieme a Confagricoltura Modena ci porterà in dieci puntate a conoscere realtà d'eccellenza nel mondo della produzione agricola di qualità della nostra provincia. Ci accompagna, in questo nostro primo viaggio in azienda, Lucia Cavazzuti, la più giovane dei tre fratelli che portano avanti l'azienda fondata dal nonno ed ereditata dal padre, curando tutto il ciclo della produzione aziendale. Dall'inseminazione alla nascita, dallo svezzamento e alla crescita dei vitelli che dopo essere diventati adulti e avere a loro volta dato alla luce altri vitellini diventeranno vacche da latte allevate in stalle sempre più ampie, dove anche il foraggio viene coltivato e raccolto direttamente nei campi di proprietà dell'azienda, e somministrato agli animali secondo i disciplinari stabiliti dal consorzio del Parmigiano Reggiano.
Centoventi le vacche allevate qui che incredibilmente Lucia conosce per nome, e saluta e accarezza, mentre ci accompagna nel giro in stalla e nei vari comparti dell'azienda che dal fabbricato rurale del nonno, mantenuto nel suo stato originale, si è ampliata sempre più non solo per quantità di vacche allevate ma per spazi e strutture dedicate al loro benessere.
Un benessere animale che non è solo negli spazi a disposizione ma anche nel rapporto stretto, amorevole e nella cura che Lucia riserva ad ogni capo. Elementi di un rapporto intimo tra uomo e animale che si traducono sia in un aumento della quantità di latte (una media di 41 litri al giorno prodotto per ogni capo, complessivamente 25 quintali al giorno di latte), che della qualità del prodotto finale.
Il latte prodotto qui ha elementi di eccellenza distintivi che non a caso hanno decretato l'azienda agricola Cavazzuti nel 2017 tra le migliori tre della provincia per qualità delle produzione nella della graduatoria di merito degli allevamenti modenesi di frisone italiane per quantità di proteine. Lo scorso anno l'azienda Cavazzuti ha prodotto totalmente 7667 quintali di latte.
Una cura quella per il benessere animale che è tale in tutte le fasi dell'allevamento ma che si esprime con particolare attenzione nella cura con cui Lucia segue la crescita dei vitellini, nei loro box singoli e dedicati.
In media sono 60 su 120 quelle sottoposte a mungitura per due volte al giorno a distanza di circa 12 ore alle 5,30 della mattina e della sera. E il benessere delle vacche passa anche dagli ampi spazi per il relax prima e dopo la mungitura con tanto di sala d'aspetto.
Per garantire ogni giorno latte di qualità serve a livello umano un impegno quotidiano e tanto sacrificio. Ed è bello vedere questo sacrificio, e la passione per questo lavoro che affonda le sue radici nella tradizione del cuore dell'Emilia e della famiglia Cavazzuti, esprimersi con entusiamo nell'impegno di giovani imprenditori, capaci di innovare la tradizione. Capaci di superare anche altre passioni. Basta pensare che Lucia, prossima alla laurea in ingegneria edile architettura, ha deciso di lavorare qui per continuare la tradizione e l'azienda di famiglia, nel mondo in cui è vissuta fin da piccola, insieme al padre Emilio e ai suoi fratelli Paolo e Luca. Un amore per la terra che si tramanda da tre generazioni. Un lavoro duro, 7 giorni su 7, che Lucia affronta sempre col sorriso, soprattutto quello che dedica ai suoi animali.