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Ennesimo, e inutile, pareggino del Modena (1-1) che ormai non riesce più a vincere e continua ad agonizzare senza idee; una prova incolore dei gialli che escono dal Braglia tra i fischi dei tifosi; i gialli sono apparsi ancora una volta smarriti e impauriti, e incapaci ancora una volta di gestire la rete del vantaggio; a sette gare dalla fine il Modena sale a quota 38 in attesa dei risultati di giornata.
Subito una brutta notizia: nel Modena non c’è Gerli, affetto da tendinopatia cronica; il giocatore esce da convocati e sarà valutato nei prossimi giorni, per evitare l’aggravarsi dell’infortunio.
Nel 3-5-2 di Bianco l’unica novità è il ritorno di Manconi da titolare; davanti a Seculin linea a tre con Riccio Zaro e capiatn Pergreffi; a centrocampo, vista l’assenza d Gerli spazio per Santoro e Magnino, con Ponsi, Palumbo e Corrado; davanti, Abiuso in coppia con Manconi
Modena subito scintillante: primo squillo dopo 2’ con tiro da fuori di Palumbo respinto da Brenno; la replica del Bari è in un tiro da fuori di Sibilli, che Seculin alza in angolo. Il primo tempo è tutto qui, perché il Modena prova a gestire il pallone, controlla bene il campo ma la squadra appare timorosa e senza idee nel gioco di attacco; il Bari non osa scoprirsi, per non lasciare spazi.
Nella ripresa subito Cotali per Corrado; al 48’ Magnino in profondità serve Manconi che gira al volo; dopo alcune proteste, l’arbitro Bonacina viene richiamato al Var e concede il calcio di rigore, trasformato da Palumbo. Modena in vantaggio con il minimo sforzo.
Al 61’ in occasione di un corner a sfavore, Bianco cambia: dentro Gliozzi e Tremolada per Manconi e Palumbo, che sembra non gradire; dagli sviluppi del corner, i gialli si fanno trovare impreparati e Pucino dal limite pareggia la partita.
Al 70’ Strizzolo per Abiuso, ma la sostanza non cambia; Modena che rimane impalpabile davanti, senza mai un cambio di ritmo che crei pericoli alla difesa avversaria.
Al 78’ fuori Pergreffi, apparso in leggero debito, e dentro Battistella: Ponsi scala nei tre dietro e Santoro passa a destra.
La partita si trascina stancamente verso la fine, il pubblico si spazientisce e comincia a fischiare; l’arbitro concede 7’ di recupero e al 93’ arriva l’unico sussulto della ripresa: un colpo di testa di Strizzolo si cross di Ponsi dalla sinistra si ferma sul palo.
L’arbitro fischia la fine e anche il Braglia comincia a fischiare.
Squadra in totale confusione, impaurita, smarrita, molle e senza idee e mister che pare avere smarrito lucidità, specialmente nella gestione dei cambi. Una sola vittoria nel girone di ritorno, 7 punti nelle ultime 9 gare, 2 vittorie nelle ultime 19 partire (in pratica un intero girone): numeri che cominciano a essere preoccupanti, e che danno conto di un pericoloso trend discendente; occorre recuperare al più presto lucidità e serenità per arrivare alla salvezza.
E sabato gialli in campo a Terni in un pericoloso scontro diretto.
Corrado Roscelli
Foto Modena Fc
Corrado Roscelli
Come on rise up, schiena dritta, testa alta e sguardo verso l'infinito. Lo sport è una lezione di vita...
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