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50enne, di origine turca, soggetto pericoloso ed imprevedibile al punto da fare decidere alla compagna, 43 enne dell'est Europa con la quale da anni conviveva a Modena, a di tenere a portata di mano, anche in casa, uno spray al peperoncino. Per difendersi dagli scatti violenti di lui, padre di uno dei suoi figli piccoli. Nel giugno scorso l'ultima segnalazione di maltrattamenti. L'uomo l'aveva aggredita provocandole contusioni ed una prognosi di 7 giorni. L'ultima, prima di ieri sera, quando l'uomo, intorno alle 8, è andato in escandescenza.
Il motivo una presunta gelosia. Basta un pensiero per scatenare la sua ira. Davanti ai bambini l'uomo raggiunge la cucina e si scaglia contro la compagna ma per la donna, oltre alla violenza, si aggiunge la beffa. Lo spray acquistato come urticante per l'autodifesa che estrae subito ed usa contro il compagno in realtà non funziona e spruzza sul volto dell'uomo un innocuo colore rosso.
Che genera l'effetto contrario, l'ulteriore rabbia dell'uomo. Ma nella furia lei riesce a comporre il 112. Quando i militari giungono sul posto l'uomo è ancora scatenato e minaccia di morte anche loro. Viene bloccato. Scatta la procedura prevista per il codice rosso. La donna viene sentita e vieni subito affidato ad un centro antiviolenza e ad una casa rifugio. Viene valutato che l'allontanamento dell'uomo non sarebbe sufficiente per proteggere la donna se rimanesse in quella casa con i suoi figli. Tutti gli elementi raccolti dai carabinieri sul passato dell'uomo, noto anche per avere minacciato recentemente di darsi fuoco davanti alla caserma dei Carabinieri di Modena per una presunta denuncia negata, sono già sul tavolo dell'autorità giudiziaria che con procedura accellerata visto l’accumulo di precedenti per violenza e lesione, potrebbe disporre l'arresto già nelle prossime ore
Redazione Pressa
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