Assaltarono la villa di 'Denny Rose': arrestati dai Carabinieri di Carpi

Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

La scorsa stanotte i Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia hanno arrestato, in tre zone diverse del nord Italia, tre stranieri ritenuti colpevoli della violenta rapina ai danni della madre e del figlio della stilista carpigiana titolare del marchio Denny Rose. Una rapina consumata il 22 maggio del 2013 all'interno della villa di via Martiri Partigiani, a Carpi, dove erano presenti la madre della stilista, Cesarina Salvioli, di 81 anni, ed il figlio della stilista Filippo. I 4 uomini, albanesi prima gettarono a terra la donna che si trovava in cucina, strappandole le catenina dal collo e poi tentarono di aggredire il nipote che si trovava sotto la doccia. Il ragazzo trovandosi un uomo davanti all'uscita del bagno, riuscì a colpirlo con un calcio alla pancia liberandosi la strada per la fuga ed avvertendo le forze dell'ordine. La banda, in quel momento, dopo avere razziato altri preziosi si dileguò nella campagna a bordo di un auto Un trauma per la nota stilista che venne avvertita del fatto mentre si trovava fuori casa, al lavoro in ditta. 

A quanto riferito dalla Compagnia dei Carabinieri di Carpi, il quarto uomo della banda sarebbe tutt'ora ricercato. L'identificazione dei malviventi è avvenuta attraverso gli elementi raccolti dai Ris nel sopralluogo avvenuto nel giorno della rapina. 

Nella foto, la villa assaltata nel maggio del 2013 e, nel riquadro, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Carpi, Alessandro Iacovelli