Anni di violenze, minacce e botte sulla compagna, anche in gravidanza: arrestato

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Dopo le botte e le violenze che due anni fa le avevano procurato anche la frattura di un braccio, seguivano le minacce di morte, nel caso la donna lo avesse denunciato. Una dinamica di brutale violenza che da anni caratterizzava la vita di una donna residente a Modena insieme al compagno, che non si arrestava nemmeno di fronte alla gravidanza della donna. Anni di perpetrati maltrattamenti, tenuti evidentemente nascosti per paura, che il 14 novembre scorso erano sfociati in un ultimo, determinante incontro con l'uomo. A seguito della decisione di lei di uscire di casa. Nell'incontro, il rifiuto della richiesta dell'uomo di effettuare una ricarica postepay da dieci euro, genera l'ennesima brutale reazione. L'uomo la prende schiaffi fino a farla cadere a terra. E qui la prende a calci e sputi. Questa volta la donna denuncia tutto ai Carabinieri.