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Svolta nel caso Jolanda. E' uscito oggi il famoso audio della telefonata del 20 dicembre scorso tra il sindaco del Comune ferrarese di Jolanda di Savoia, Paolo Pezzolato e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini.
Il pm di Ferrara Ciro Alberto Savino ha infatti aperto un fascicolo sulla vicenda. L'accusa mossa dal sindaco Pezzolato, oggetto di un esposto ai carabinieri dal quale è partita l'inchiesta, è chiara: dopo la decisione della sua vice Elisa Trombin di candidarsi nella civica di centrodestra per Lucia Borgonzoni (la Trombin non venne eletta ma fu la più votata della lista) alle elezioni regionali, Bonaccini avrebbe fatto pressioni esplicite nei confronti del sindaco. 'Se vinco io non mi cercate più, capito?' è ben udibile dall'audio.
La conversazione
Bonaccini: 'Io ieri sera ho parlato con Elisa'.
Pezzolato: 'Sì'.
Bonaccini: 'Erano dieci giorni che non riuscivo a parlarle, ho capito che ha cambiato idea e va bene, lei non mi ha detto che si candida dalla telefonata con la civica della Borgonzoni. Ok? Se la scelta è quella è chiaro che per me succede qualcosa eh rispetto ai rapporti con voi'.
Pezzolato: 'Mah, sì. Sinceramente a me piacerebbe rimanere fuori da tutto'.
Bonaccini: 'Siete venuti voi da me a pormi dei temi'.
Pezzolato: 'Sono temi del territorio. E parlo col presidente'
Bonaccini: 'Della comunità. Abbiamo fatto un ragionamento, abbiamo dato disponibilità a dare una mano, doveva addirittura candidarsi con me, non mi ha più detto niente, l'ho dovuta cercare io. Fin lì accetto. Se poi me la ritrovo che è candidata dall'altra parte è chiaro che per me c'è un giudizio. Volevo solo dirti questo.
Lei non ha avuto il coraggio di dirmelo, non so neanche se è vero, si rincorrono le voci, le leggo volevo capire da te cosa c'era di vero. Tutto qua'.
Pezzolato: 'Io non voglio nascondermi dietro a un dito e non è quello che voglio fare. Tra me e Elisa c'è una differenza di esperienza. Politica io non l'ho mai fatta ma si sono sentito dire da amico: la tua esperienza la puoi portare un passo più in là. Io quel giorno sono venuto lì insieme a lei per portare i temi del territorio, ma faccio fatica ad essere incollato...'.
Bonaccini: 'Se io vengo da te, ti chiedo una mano e poi mi ritrovo che ti candidi addirittura con quelli che ti vogliono battere. A me nella vita non è mai successo e sono 30 anni che faccio politica. Voglio dire se è così, se per caso vinco io come è probabile, dopo però non mi cercate più, capito?'.
Il commento
'Tanto tuonò che alla fine piovve: è stato diffuso l'audio della telefonata intercorsa fra il governatore Stefano Bonaccini ed il primo cittadino di Jolanda di Savoia, Paolo Pezzolato, dalla quale emerge con evidenza come il presidente della Regione in quota Pd abbia fatto pressioni gravissime e intollerabili, per uno Stato di diritto, con l'unico intento di impedire la candidatura di Elisa Trombin a sostegno di Lucia Borgonzoni'. Così il consigliere Matteo Rancan, a nome del gruppo Lega della Regione Emilia-Romagna. 'Si tratta di arrogante ingerenza. Il governatore della Regione non può permettersi di utilizzare le amministrazioni locali come fossero sezioni del suo partito, il Pd. Serve una dura presa di posizione del coordinatore nazionale Anci per i piccoli comuni, Massimo Castelli, in attesa che la magistratura faccia il proprio corso e accerti eventuali responsabilità in ordine alla telefonata'.
Redazione Pressa
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