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La Camera Penale di Modena ha costituito l’Osservatorio sulla informazione giudiziaria composto da quattro avvocati: Riccardo Caricati, Roberto Ricco, Umberto Rossi ed Alessandro Sivelli.
'Questi avvocati - afferma in una nota il presidente della Camera Penale Guido Sola - hanno ricevuto mandato dal Direttivo e dall’Assemblea degli iscritti di verificare le modalità con le quali vengono riportate dagli organi di stampa le notizie di cronaca giudiziaria e di politica giudiziaria che attengono al circondario del nostro Tribunale. Come noto, la cronaca giudiziaria ed i temi della Giustizia hanno assunto negli ultimi tempi un interesse sempre maggiore da parte dell’opinione pubblica, tanto che da alcuni anni gli addetti ai lavori ed anche esperti di psicologia e sociologia si stanno interrogando sugli effetti distorsivi dei cosiddetti “processi mediatici” .
'Dal 2015 l’Osservatorio nazionale dell’Unione delle Camere Penali Italiane ha svolto una approfondita indagine sugli aspetti e sugli effetti dell’informazione giudiziaria, monitorando per sei mesi, tutti i giorni, le notizie di cronaca e politica giudiziaria riportate da diciassette dei più diffusi quotidiani nazionali. Le conclusioni alle quali è pervenuto il lavoro svolto dall’Osservatorio nazionale hanno confermato quello che l’avvocatura aveva da tempo avvertito e cioè un’informazione che spesso diventa strumento dell’accusa per ottenere consensi e così inevitabilmente condizionare l’opinione pubblica e di conseguenza il giudicante: pensiamo ad esempio a quanto accaduto nel processo “Aemilia” allorché, pochi giorni dopo gli arresti, prima ancora delle decisioni del Tribunale del Riesame, è stato pubblicato e diffuso un libro che riportava fedelmente, quasi integralmente, il contenuto della misura cautelare con atti che dovevano rimanere segretati. Il diritto di informazione e la tutela del processo e delle garanzie del processo vanno entrambi garantiti.
I cittadini hanno il diritto di essere informati e l’informazione deve essere libera, senza alcuna censura, ma chi informa ha il dovere di una corretta informazione e formazione dell’opinione pubblica sui temi della Giustizia. La nostra Camera Penale ha dunque ritenuto opportuno compiere un monitoraggio a livello locale onde verificare quali siano le modalità con le quali vengono riportate le notizie in
materia di cronaca giudiziaria e di politica giudiziaria. Riteniamo infatti necessario diffondere la cultura delle garanzie che si fonda sulla presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, su di un processo che deve essere celebrato in tempi ragionevoli nel contradditorio delle parti , in condizioni di parità davanti ad un Giudice imparziale. La Camera penale di Modena, con la costituzione dell’Osservatorio locale sull’informazione giudiziaria si pone questo ambizioso obiettivo, non certo per tutelare interessi della categoria ma per dare un contributo alla corretta informazione e formazione sui temi della Giustizia'.
L'iniziativa è stata criticata dall'Ordine dei Giornalisti e dal sindacato dei giornalisti e dall'Fnsi: 'Grande preoccupazione di fronte a un'iniziativa che pare avere sapore intimidatorio'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>