Dopo-Vasco, il bilancio della Finanza: 900 capi contraffatti e 181 biglietti falsi

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Tempo di bilanci anche per la Guardia di finanza sul dopo-Vasco.

Nel weekend dello show sono state impiegate complessivamente 40 pattuglie di Fiamme gialle, concentrate in particolare nelle 24 ore del giorno dell'evento.

Sono stati sequestrati più o meno 900 capi contraffatti, tra magliette, bandane, fascette e cappellini, ma anche 181 biglietti falsificati. Su questo fronte è risultata proficua la collaborazione con la Siae dell'Emilia-Romagna, segnalano i finanzieri, come enfatizzato ieri anche dagli organizzatori di Best Union Company.

A conti fatti, sono stati trovati 17 biglietti originali venduti dai bagarini, a prezzi maggiorati (fino al 400% in più rispetto al prezzo nominale). Inoltre, per quanto riguarda le droghe, si è proceduto a 'numerosi servizi attraverso l'impiego di otto unità cinofile provenienti dall'intero territorio regionale', segnala la Finanza modenese. Il tutto per 'assicurare non solo la repressione dei singoli episodi riscontrati, ma soprattutto un dispositivo di prevenzione con effetto deterrente'.

Infine, 'tenuto conto dello straordinario afflusso di persone in citta', anche in un'ottica di garantire una maggiore percezione di sicurezza, sono stati intensificati i servizi di controllo sul rilascio delle certificazioni fiscali effettuati da pattuglie in uniforme', concludono le Fiamme gialle nel loro report.