Attualmente era gli arresti domiciliari all'interno di una comunità, dove, presumibilmente, rimarrà per il resto della pena. 'La difesa è soddisfatta del risultato processuale perché è stata riconosciuta la prevalenza delle attenuanti rispetto alle aggravanti - afferma l'avvocato che ha assistito la baby sitter carpigiana, Francesca Neri (nella foto) -. L'imputata ha tenuto un comportamento resipiscente offrendo spontaneamente alla famiglia del bambino una somma minima, ma significativa, frutto dei propri risparmi come forma di risarcimento'. Oggi il bambino non è più in pericolo di vita.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>