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L'emergenza Coronavirus pare avere cambiato anche la geografia dello spaccio in città. Non più parchi chiusi e dove sarebbe comunque facile notare anche la presenza di due persone, bensì in aree buie della città. Come quella dietro all'hotel Tiby, in via Rainusso, in città. Dove alcuni residenti avevano segnalato un assembramento di persone, per lo più stranieri. Raggiunto dalla Squadra volante, il grupo di è diviso. Alcuni di loro con fare sospetto sono stati seguiti. In particolare uno, un 29enne, tunisino, irregolare, con diversi alias, che è stato raggiunto all'interno dell'hotel dove, si scoprirà, l'uomo aveva affittato da tempo una stanza. Setacciata dagli agenti, conteneva, nascosti, 200 grammi di hashish, divisi in dieci ovuli e 900 euro in contanti, sequestrati come provento di spaccio. L'uomo è stato processato questa mattina per direttissima, attraverso udienza a distanza, in videoconferenza.
Redazione Pressa
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