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I coniugi Ravazzini, 75 anni lui e 69 lei, sono ora ricoverati rispettivamente a Fidenza, in camera iperbarica, e a Baggiovara, in prognosi riservata, ma sono salvi.
Devono la vita all’attenzione di alcuni vicini che notato il fumo nero che intorno alle 8,30 di questa mattina usciva da parte del tetto della loro villa, al civico 57 di via Preti partigiani a Cittanova di Modena, hanno chiamato i vigili del fuoco, subito intervenuti. Entrati nella stanza superiore, riempita dal fumo, i vigili hanno trovato i due coniugi stesi a terra, privi di conoscenza.
Poco prima, dopo avere acceso il camino nella stanza sottostante, marito e moglie, gli unici in casa, avevano sentito un botto e calcinacci cadere a terra, nella stanza nel sottotetto. La Canna fumaria in acciaio, riscaldata, si era dilatata per poi cedere rompendo anche le tavelle del muro circostante e sprigionando un intenso fumo nero che ha saturato la stanza e travolto i due.
Entrambi hanno perso i sensi e sono caduti a terra. Poco dopo, l’arrivo dei vigili del fuoco che dotati di bombole hanno fatto irruzione nella casa. Da qui il trasporto al piano inferiore e il passaggio in ambulanza che ha trasportato i due all’ospedale di Baggiovara. La forte intossicazione da fumo ha indotto i sanitari al trasporto dell’uomo a Fidenza, dove è stato sottoposto a terapia in camera iperbarica. Per la moglie la prognosi, all’ospedale di Baggiovara rimane riservata. La casa è rimasta agibile.