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Non ha resistito alla tentazione di mandare un messaggio, dal telefono alla ex, e ciò gli è costato l'arresto, eseguito ieri dai Carabinieri di San Felice sul Panaro, mentre si trovava in un locale.
Al centro della vicenda un uomo di 53 anni, residente nella bassa, arrestato in modalità “differita” per avere violato le misure coercitive imposte dal Giudice per reati di “Codice Rosso”.
L'uomo era già stato sottoposto a procedimento penale per i reati di “atti persecutori” e “maltrattamenti contro familiari o conviventi” e per questo colpito il sei gennaio scorso, dalla misura coercitiva del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa e di comunicare con questa attraverso qualsiasi mezzo. Divieto violato. L'uomo, il 28 gennaio scorso, ha inviato alla vittima alcuni messaggi telefonici che sono stati documentati e segnalati ai Carabinieri ieri mattina.
I militari, subito attivati per le ricerche, lo hanno rintracciato all’interno di un locale pubblico e lo hanno dichiarato in stato di arresto in applicazione dell’art. 382 bis del codice di procedura penale, introdotto dalla legge n. 168/2023 recante “disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica”. In stato di arresto è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Redazione Pressa
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