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Mancanza dei cartelli informativi sul Covid-19 e prodotti scaduti messi in vendita, ma anche scarse indicazioni sugli orari di apertura e merce commerciata senza il prezzo. Proseguono i controlli della municipale di Modena negli esercizi commerciali: gli accertamenti sono finalizzati ad assicurare il rispetto delle prescrizioni sul contenimento del virus, a partire dalle norme di comportamento dei clienti, come il distanziamento sociale e l’utilizzo della mascherina. Dopo le verifiche effettuate martedì 30 giugno, due negozi del centro storico sono stati sanzionati per complessivi 4.330 euro.
Il servizio ha impegnato i vigili del centro storico che, durante il presidio del territorio, hanno sottoposto ad accertamento gli esercizi di vicinato di via Fonteraso e vicolo Caselline, già oggetto di segnalazioni dei cittadini. Nell’attività di via Fonteraso gli operatori hanno riscontrato la parziale mancanza delle informazioni sul Covid-19, mentre sugli scaffali è stata trovata merce scaduta.
Si tratta di barattoli di verdura e confezioni di spezie rimasti in vendita oltre il termine di conservazione, che in alcune circostanze risaliva a fine 2019, in tutto 70 pezzi che sono stati sequestrati. Infine, in alcuni casi dai prodotti commerciati mancavano i prezzi. Le multe comminate ammontano per il momento a circa 1.430 euro (dei quali 400 euro per la violazione delle norme sul Coronavirus); la sanzione amministrativa per i prodotti scaduti è in corso di definizione e sarà modulata secondo la tipologia societaria del negozio.
Anche nel negozio di vicolo Caselline è stato rilevato che l’informazione sull’emergenza sanitaria era resa solo parzialmente (le prescrizioni per i clienti erano scritte a mano su un foglio); gli agenti hanno constatato, poi, l’assenza dei prezzi della merce e dei cartelli sugli orari di apertura e sul divieto di fumo. Le sanzioni in questo caso arrivano a circa 2.900 euro, compresa la multa di 400 euro per la normativa sul Covid-19.
Durante i controlli, che continueranno in centro storico nei prossimi giorni, non erano presenti i rappresentanti legali dei due negozi; la municipale verbalizzerà quindi d’ufficio le contestazioni. Ora gli esercizi commerciali devono ripristinare una corretta comunicazione delle norme di comportamento per la prevenzione del virus.
Redazione Pressa
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