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Mercoledì 27 dicembre, erano le 21.30 circa, un residente della zona Tempio di circa 60 anni, stava facendo una passeggiata prima di rientrare a casa. All'improvviso ha notato lo strano comportamento di un ragazzo straniero che si avvicinava ai vari portoni delle abitazioni, quando all'improvviso ha sentito la sua presenza addosso, le mani erano nelle tasche della giacca. Non trovando nulla, probabilmente deluso, il rapinatore ha gettato a terra l'uomo, che non ha avuto il tempo di proteggersi il volto. Nella caduta la vittima ha riportato il naso fratturato, il volto tumefatto e un dente rotto. Una volta a terra è stato poi soccorso dalla moglie. Del rapinatore nessuna traccia.
'Violenza inaudita in un quartiere ormai troppo pericoloso, i residenti, ma anche i tanti turisti che alloggiano negli alberghi della zona, sono a rischio di aggressione, o a causa delle baby gang o a causa di sbandati, tossicodipendenti, che frequentano sia Vittorio Emanuele che le vie limitrofe - spiega Manuela Spaggiari di Noi Moderati che ha denunciato l'accaduto -. Inutile dire che le risposte dell'amministrazione sono deludenti e inefficaci, prima si è negata la gravità della situazione, ora si dà la colpa al Governo. Intollerabile la violenza, come intollerabile è la mancanza di rispetto verso i cittadini del sindaco e della sua giunta'.
Redazione Pressa
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