Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
È stato rintracciato nell’arco di poche ore un 24enne accusato di aver commesso un furto, nella notte tra mercoledì e giovedì scorso, su un’auto in sosta in zona R-Nord. Da quanto La Pressa ha appreso, l'auto in questione era la Bmw (alla quale è stato spaccato un finestrino) del neo comandante della polizia locale di Modena Roberto Riva Cambrino il quale da quando si è insediato in città ha preso in affitto un appartamento in città.
'La Polizia locale di Modena, messasi sulle tracce del ladro che ha agito, probabilmente inconsapevolmente, contro l'auto del comandante, ha identificato l’uomo attraverso le immagini di video-sorveglianza comunali che ne hanno ripreso l’azione, individuandolo poco lontano e denunciandolo per l’episodio - recita la nota del Comune di Modena, senza dare conto di chi fosse il proprietario dell'auto -.
Inoltre, il giovane aveva anche a suo carico un obbligo di firma non rispettato e, quindi, è stato arrestato e accompagnato nel carcere di Sant’Anna. Nel mirino del 24enne, originario della Nigeria e senza fissa dimora, è finita una Bmw, a cui è stato infranto il finestrino con l’obiettivo di sottrarre gli effetti personali presenti nell’abitacolo. La scoperta dell’accaduto, al mattino, prontamente denunciato alla Polizia locale - continua il Comune -, ha fatto scattare le indagini della polizia giudiziaria, supportate appunto dalle telecamere, e dalla visione dei filmati è stato possibile ricostruire i movimenti del presunto ladro. Intanto la fisionomia del giovane, già noto alle forze dell’ordine, è stata riconosciuta dagli operatori del Quartiere 2 della Polizia locale e, in effetti, i servizi di perlustrazione hanno consentito di individuarlo già nella mattinata di giovedì 24, arrivando a bloccarlo poco più tardi nei pressi del parco XXII aprile, ad alcune centinaia di metri dal luogo del furto'.
'Accusato dell’episodio, il 24enne è stato accompagnato al Comando di via Galilei e dagli accertamenti in ufficio sulle banche dati ministeriali è emersa, oltre ai precedenti per reati contro il patrimonio e alle irregolarità sul permesso di soggiorno, l’esistenza di un ordine di carcerazione emesso nelle scorse settimane dall’autorità giudiziaria nei suoi confronti. L’uomo, infatti, non aveva rispettato la misura cautelare a cui il giudice lo aveva sottoposto nel processo per direttissima in cui era stato imputato per un altro episodio di furto. Di conseguenza, il provvedimento restrittivo era stato inasprito. Gli operatori della Polizia locale hanno dunque dato esecuzione alla disposizione del Tribunale, trasferendo il 24enne nella casa circondariale cittadina'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>