Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Nei giorni scorsi i carabinieri del Nas di Parma hanno rilevato gravi carenze igienico sanitarie presso due ristoranti-pizzerie, uno a Parma e l’altro in provincia di Piacenza. Sono state contestate violazioni amministrative che comportano sanzioni per un importo complessivo di 9000 euro. Le due attività sono state immediatamente sospese.
A Parma, nel corso di una ispezione igienico sanitaria presso un ristorante pizzeria, i militari del locale Nucleo Antisofisticazioni e Sanità hanno sottoposto a sequestro amministrativo 22 chili di prodotti alimentari vari (salumi, pasta ripiena, pesce, formaggi e spezie varie), dal valore commerciale di circa 500 euro, rinvenuti in parte privi di indicazioni riguardanti la rintracciabilità ed in parte riportanti in etichetta la data di scadenza decorsa di validità.
I carabinieri hanno anche riscontrato carenze igienico sanitarie dovute alla presenza di sporcizia presso l’area cucina, bar, lavorazione pietanze e presso i locali adibiti a magazzino/deposito alimenti, risultati interessati dalla presenza di materiale ed oggetti vari non attinenti all’attività nonché con soluzioni di continuità nelle pareti e nella pavimentazione delle celle frigo. È stata rilevata anche l’omessa notifica sanitaria per le attività riguardanti la manipolazione di prodotti alimentari senza glutine, la mancata registrazione della relativa procedura nel manuale di autocontrollo dell’attività nonché l’omessa azione correttiva relativa a giudizio di “non conformità” inerente alla conta di “batteri coliformi” rilevata in sede di analisi di laboratorio su campione di acqua effettuato in regime di autocontrollo.
Su richiesta dei militari, sul posto è intervenuto personale della locale Ausl, che ha disposto la
sospensione immediata dell’attività. Nei confronti del legale rappresentante del ristorante sono state contestate violazioni amministrative che comportano sanzioni per un importo complessivo di 6000 euro.
In provincia di Piacenza è stata svolta una ispezione igienico sanitaria presso un ristorante pizzeria, dove i militari del Nas di Parma, collaborati dai carabinieri della locale Stazione, hanno sottoposto a sequestro amministrativo 98 chili di prodotti alimentari vari (prodotti ittici, da forno, carne e spezie), del valore commerciale complessivo di 5.500 euro circa, poiché in parte privi di indicazioni riguardanti la rintracciabilità ed in parte riportanti in etichetta la data di scadenza decorsa di validità. Nel corso del controllo sono state anche rilevate carenze igienico sanitarie e strutturali dovute alla presenza di sporcizia presso l’area cucina e la pizzeria nonché alla presenza di blatte. Nel locale destinato a deposito alimenti era stoccato materiale ed oggetti vari non attinenti all’attività. Sul posto è intervenuto personale dell’Ausl di Piacenza, che ha disposto la sospensione immediata dell’attività. Nei confronti del legale rappresentante del ristorante sono state contestate violazioni amministrative che prevedono sanzioni per un importo complessivo di 3000 euro.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>