Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Il ventenne di origini cinesi (Leo Hu) , residente insieme alla madre ed al compagno di lei, in un appartamento di Piazzale Dante, in città (e trovato morto domenica pomeriggio), avrebbe avuto una relazione omosessuale con uno degli amici che il giorno dell'omicidio erano andati a trovarlo a casa. E' da qui, da un conflitto passionale sarebbe nata la motivazione che ha scatenato l'omicida. A renderlo noto è stato questa mattina il Procuratore della Repubblica di Modena Lucia Musti.
Tre dei 5 ragazzi presenti domenica pomeriggio in casa di Leo sono stati già fermati. Due erano a Firenze ed uno a Modena. Sono sospettati dell'omicidio. Indagini sono in corso per individuare e catturare gli altri due sospettati.
Il corpo del giovane Leo è stato ritrovato dalla madre all'interno di una valigia. Sul corpo del ragazzo nessun segno di colluttazione, nessuna ferita da taglio.
La morte sembra essere stata provocata da strangolamento. Al momento del delitto il compagno della donna, avvocato penalista, era presente in casa, ma non avrebbe sentito nulla. Il gruppo di amici lo aveva salutato riferendo che Leo se ne era andato qualche minuto prima. Non vedendolo rientrare l'uomo ha chiamato la madre che una volta tornata a casa si è accorta della tragedia
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>