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“Questa, per numero di arresti, è la più grande operazione degli ultimi 23 anni”. Lo ha detto il Procuratore della DDA di Catanzaro, Nicola Gratteri, (foto), aprendo la conferenza stampa per gli arresti dell’operazione Stige che ha portato a 169 misure di custodia cautelare nei confronti di altrettanti componenti della rete collagata di un sodalizio criminale facente capo alla cosca Farao-Marincola, ritenuta una delle più potenti della Calabria. e che dalla Calabria contava basi e ramificazioni anche nel nord - Italia e in Germania.
In Emilia-Romagna dove sono stati eseguiti sei arresti, fra custodie cautelari in carcere e ai domiciliari. Nella lista dei 169 indagati diffusa dagli investigatori, fra i destinatari di ordinanza di custodia in carcere ci sono Aldo Marincola, 33 anni, nato in Germania e residente a Parma; Fabio Potenza, 30, nato a Cirò Marina (Crotone) e residente a Parma; Francesco Bonesse, 47, nato a Melissa (Crotone) e residente a Reggio Emilia; Franco Gigliotti, 49, nato a Crucoli (Crotone) residente a Parma e domiciliato a Montechiarugolo (Parma).
Agli arresti domiciliari sono finiti un 40enne di Bologna e un 51enne di Modena.
“Questa è una indagine da portare nelle scuole di magistratura per spiegare come si fa una indagine per 416bis” ha aggiunto Gratteri ringraziando il suo collega Filippo Spiezia, di Eurjust, in video conferenza dalla Germania. Nel corso dell'operazione dei Carabinieri del Ros, oltre agli arresti, sono sono stati anche sequestrati beni ritenuti riconducibili alla cosca Farao-Marincola per oltre 50 milioni di euro complessivi.
In Calabria l'inchiesta ha portato all'arresto di una decina di amministratori locali tra sindaci, vicesindaci, assessori e presidenti dei consigli comunali di Cirò Marina, Strongoli, Mandatoriccio, Casabona e San Giovanni in Fiore. In manette anche il presidente della Provincia di Crotone Nicodemo Parrilla,
Sul fronte imprenditoriale nel territorio erano pochi i settori commerciali ed imprenditoriali dove la cosca non fosse presente, soprattutto i Comuni di Cirò Marina, Cariati, Torretta di Crucoli, Strongoli e Casabona: dal mercato ittico ai servizi portuali, dai servizi di lavanderia industriale a quelli della distribuzione di prodotti alimentari, dalla gestione dei servizi per l’accoglienza dei migranti allo smaltimento dei rifiuti, dalle agenzie di slot-machine a quelle per la distribuzione di bevande, dai servizi di onoranze funebri alla gestione dei lidi fino agli appalti per il taglio dei boschi della Sila.