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E' stata una notte movimentata in Via Emilia Ovest, che ha visto il doppio intervento di Polizia e Carabinieri. Le operazioni delle forze dell'ordine, nell’ambito di consueti controlli del territorio, hanno portato all'arresto di un 38enne albanese e alla denuncia di un 33enne di Castelvetro.
Dopo essere stato rimpatriato in Albania, perché irregolare, il 13 giugno del 2017, aveva fatto rientro irregolarmente in Italia intorno alle 5 di questa mattina si aggirava vestito di nero insieme ad un un'altra persona in via Emilia Ovest, nei pressi del cavalcaferrovia, con fare sospetto, osservando cortili ed accessi delle abitazioni. Comportamento che non è sfuggito agli agenti della volante in servizio di controlli. Alla vista della polizia i due si sono dati alla fuga, uno in direzione di parco Ferrari facendo perdere le proprie ed il secondo in via del Murazzo, dove è stato bloccato al termine di un inseguimento a piedi.
L’uomo, un 38 enne albanese ha opposto resistenza ma è stato immobilizzato e portato in questura dove è scattato l’arresto. Gli accertamenti hanno confermato la sua presenza irregolare in Italia essendo già stato rimpatriato. Ultimo atto di un’altra notte movimentata in via Emilia Ovest dove i Carabinieri, all’una e 40 hanno bloccato e denunciato per minacce e resistenza a pubblico ufficiale, un 33 enne di Castelvetro che si è rifiutato di sottoporsi all’alcool test minacciando a parole i militari che hanno proceduto nei suoi confronti non solo per a resistenza ma perché sorvegliato speciale presso il proprio domicilio. In quel momento l’uomo avrebbe dovuto essere a casa non li e alla prima denuncia se n’è aggiunta un'altra relativa agli obblighi della sorveglianza speciale
Semore ieri sera, il personale della Squadra Mobile e della Squadra Amministrativa, unitamente a uomini del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, ha effettuato un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, dell’immigrazione clandestina e dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Le verifiche hanno interessato la zona di via Canaletto, via Attiraglio, via Emilia Est, via Giardini e quella della Stazione Ferroviaria.
Sono state identificate 78 persone, di cui 27 di nazionalità straniera e sono stati effettuati controlli, estesi agli avventori, all’interno di cinque esercizi pubblici, ove sono stati rintracciati soggetti gravati da precedenti di Polizia.
All’interno di una sala slot, ove è stato rilevato che alcuni clienti stavano giocando oltre l’orario consentito, è stato fermato un cittadino di nazionalità tunisina di anni 44, clandestino e per tale motivo denunciato in stato di libertà. Nei suoi confronti l’Ufficio Immigrazione ha avviato le procedure per l’espulsione dal territorio nazionale.