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Vistisi braccati hanno tentato la fuga sfrecciando pericolosamente, con la loro alfa 147, tra carrelli della spesa, auto e clienti del centro commerciale Grand’emilia, nelle vie adiacenti e nei parcheggi dell’ipermercato. Dove erano soliti agire. Per commettere furti sulle auto in sosta. Due quelli che già avevano messo a segno ieri pomeriggio. Ai danni di una coppia inglese arrivata in camper. Al mezzo era stata forzata la portiera per rubare un cellulare lasciato nel mezzo. I due rompono poi il vetro di un auto dove capiscono essere custoditi diversi apparecchi elettronici.
Ma un cliente li vede aggirarsi nel parcheggio, tra le auto, con fare sospetto, forse in cerca di un nuovo bottino, e chiama la Polizia. Alla vista della volante i due salgono in auto e si danno alla fuga durante la quale rischiano di provocare anche gravi incidenti.
Imboccano due rotatorie in contromano su via Virgilio poi si dirigono nuovamente e pericolosamente verso il centro commerciale sfrecciando tra i clienti, anche nella carreggiata all'ingresso dell'ipermercato.
Ma la volante riesce a bloccarli. Si tratta di due nomadi di 22 e 27 anni, con una lunga sfilza di reati per furto, residenti ufficialmente a Bologna e a Guastalla. All’interno del centro commerciale un avviso acustico invita tutte le persone a segnalare eventuali furti. Tra queste ci sono i proprietari del materiale elettronico asportato in un colpo commesso poco prima su un auto. Tutto ritrovato nell'Alfa 147 dei due, incastrati anche dal possesso di arnesi per lo scasso e dai vetri di lunotto infranti che uno di loro aveva ancora incastrato negli indumenti. Per entramb, anche alla luce dei numerosi precedenti, arresto immediato
Redazione Pressa
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