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I Carabinieri del Nas di Parma, nell’ambito dei recenti controlli sulla sicurezza alimentare svolti nelle province di Parma, Piacenza, Modena e Reggio Emilia, hanno riscontrato irregolarità igienicosanitarie che hanno comportato, nei confronti di 5 attività, sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 13.000 euro. Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro 1.115 kg di prodotti alimentari.
In particolare a Modena, presso un supermercato, sono state rilevate carenze igienico-sanitarie all’interno dei locali magazzino alimenti dovute a formazioni di ragnatele sulle pareti, polvere e sporco vetusto sulle superfici nonché presenza di diversi pannelli di rivestimento della controsoffittatura mancanti o danneggiati. I carabinieri hanno sottoposto a sequestro amministrativo 15 chili di carne rinvenuta confezionata all’interno della cella frigorifera priva delle indicazioni obbligatorie riguardanti la rintracciabilità. Inoltre, è stata accertata la mancata esposizione del cartello indicante il divieto di fumare e la mancata esibizione dell’attestato di formazione per personale alimentarista relativo ad un dipendente dell’attività.
Nei confronti del legale responsabile sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 3.440 euro.
In provincia di Modena è stato invece ispezionato un bar – tavola calda dove sono emerse carenze igienicosanitarie presso i locali magazzino e cucina dovute alla presenza di sporco diffuso sulla pavimentazione, ragnatele sulle pareti, eccessiva formazione di ghiaccio e residui di pregressa conservazione di materie prime alimentari all’interno del congelatore a pozzetto. I militari hanno rilevato criticità anche in un altro locale dell’attività adibito a deposito alimenti e stoviglie, dove le pareti presentavano scrostature e macchie di umidità ed era presente materiale vario non attinente all’attività, ammassato in modo da impedire le operazioni di pulizia e di sanificazione. È stato inoltre riscontrato l’omesso aggiornamento del menù ed in particolare l’omessa indicazione dettagliata degli allergeni per ogni tipologia di pietanza. Nei confronti del legale rappresentante dell’attività sono state comminate sanzioni amministrative per un importo complessivo di 2000 euro. Su richiesta dei Carabinieri, sul posto è intervenuto personale dell’Ausl di Modena, che ha emesso prescrizioni finalizzate anche all’immediato sgombero del locale deposito privo dei requisiti igienico sanitari.
Redazione Pressa
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