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Salgono a tre i detenuti morti nel carcere di Modena (fino a ieri sera si aveva notizia di una vittima) dopo la rivolta di ieri per protestare contro le restrizioni ai colloqui dovute all'emergenza coronavirus. Altri due si trovano in rianimazione. E ancora tensioni nella notte all'interno dell'istituto penitenziario.
Lo conferma all’Italpress Gennarino De Fazio di UilPa Polizia Penitenziaria. “I detenuti avevano in mano tutto l’interno dell’istituto, e la polizia penitenziaria è fuori per non farli evadere – racconta – Pian piano si è riusciti a sfollarne un centinaio per ridurre l’impatto complessivo, ma ora si stanno trovando i morti”. Le cause dei decessi sono da accertare, ma “si ipotizza che possano aver ingerito dei farmaci che hanno rubato in infermeria”.
A Pavia è durato alcuni minuti il sequestro di due agenti – uno era il comandante – all’interno del carcere.
L’episodio è avvenuto al rientro dai passeggi.
Protesta anche a Palermo. Nel carcere Pagliarelli, i detenuti hanno dato fuoco a lenzuola e fogli di carta, battendo oggetti sulle sbarre per attirare l’attenzione. Devastato anche il carcere di Salerno e di Poggioreale, trasferiti circa 80 detenuti in altre carceri.
Redazione Pressa
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