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Dalle prime informazioni al vaglio degli inquirenti, l'uomo di 64 anni O. O. S, persona molto conosciuta negli ambienti dell’associazionismo e del volontariato modenese, trovato cadavere questa mattina nel suo appartamento in una palazzina di via Morselli, a Modena, era a casa da giorni perché colpito da febbre.
Una situazione che, in piena emergenza coronavirus, gli imponeva appunto di rimanere a casa. Non è ancora chiaro se in una sorta di autoquarantena o su consiglio dei sanitari
Per ora l’ipotesi più probabile resta morte per cause naturali che non possono escludere un malore, ma nemmeno un’origine virale. Elemento che ha fatto scattare anche i protocolli e gli accertamenti legati al contagio da coronavirus
Il ritrovamento è avvenuto verso le ore 11 della mattinata di questa mattina nell’appartamento di via Morselli dove l’uomo abitava.
A chiamare la Polizia locale di Modena è stato un amico che ogni giorno passando, sotto le sue finestre, si fermava per un saluto. Notando la tapparella abbassata e non ricevendo alcuna risposta, l’amico si è insospettito e ha dato l’allarme.
All’interno dell’appartamento, Vigili del fuoco e sanitari che, non essendo chiare le cause del decesso sono intervenuti adottando le misure e le protezioni previste dal protocollo anti-Coronavirus, hanno trovato il corpo senza vita del 64enne riverso a terra. In casa non c’erano segni di violenza né di effrazione, né tracce di sangue. Pare che l’uomo, che aveva un complesso quadro sanitario pregresso, fosse in casa da diversi giorni perché non stava bene, ma non era sottoposto ad isolamento.
La morte potrebbe risalire alla notte appena trascorsa visto che nella giornata di ieri gli amici avevano avuto sue notizie. Il magistrato di turno ha disposto la traslazione della salma a Medicina legale dove verrà effettuata l’autopsia e il tampone per verificare l’eventuale positività al Covid-19.
Okunuga Olumide, di nazionalità nigeriana, era residente da una trentina d’anni a Modena dove ha sempre partecipato attivamente alla vita sociale e associativa della città.
Redazione Pressa
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