Italpizza
GIFFI NOLEGGI
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Italpizza
notiziarioLa Provincia

Alluvione Nonantola: 300 euro per abitazione per danni urgenti, cittadini in piazza

La Pressa
Logo LaPressa.it

A più di 5 mesi dal disastro, il Comune ha ripartito gli 1,7 milioni di euro regionali per spese immediate. Domenica la protesta dei cittadini delusi


Alluvione Nonantola: 300 euro per abitazione per danni urgenti, cittadini in piazza
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Trecento euro di base per l'abitazione di residenza e cento euro per una sola pertinenza all'abitazione. Questo l'importo che molti cittadini di Nonantola potrebbero vedersi riconoscere a titolo di risarcimento per spese urgenti dovute ai danni dell'alluvione del 6 dicembre scorso. E' questo stabilito dalla delibera della giunta comunale di Nonantola chiamata a definire la ripartizione degli 1,7 milioni di euro stanziati dalla Regione per Nonantola. Si tratta di risorse stanziate per compensare le spese urgenti che i cittadini le imprese hanno dovuto affrontare nell'immediata emergenza: rimozione detriti, fanghi, ripristino o acquisto di elettrodomestici andati distrutti. Ovvero risorse finalizzate a fornire un mero ristoro alle persone fisiche residenti nei territori interessati dall'evento alluvionale. In pratica nulla a che fare con gli indennizzi di competenza statale correlati al danno materiale patito. Perché di questi ultimi, ad oggi, nonostante gli annunci, non c'è traccia.

Una ripartizione quella fatta dall'amministrazione, che definisce due principali linee di indirizzo, a seconda che si tratti di persone fisiche o imprese. In particolare

Linea di azione a): Ristori destinati alle imprese: € 500.000,00
Linea di azione b): Ristori destinati a persone fisiche
b1. Contributo base € 450.000,00
b2. Contributo per fragilità economica € 678.920,00
b3. Contributo su progetti: € 100.000,00

Ristori che i cittadini non riceveranno immediatamente. Le procedure e la documentazione necessaria per presentare la domanda e per ottenere quanto teoricamente spetta sulla base della valutazione della propria condizione reddituale e patrimoniale necessiterà ancora tempi indefiniti. Senza considerare che chi ha aperto un contenzioso tributario con il comune o è in ritardo con il pagamento di bollette, non avrà accesso ai contributi.

Paramentri che al di la dei calcoli sulle ripartizioni che verranno non soddisfano i cittadini che, stremati dai danni ricevuti, dai prestiti fatti anche solo per pagare le bollette da migliaia di euro arrivate oltre che per l'acquisto di elettrodomestici distrutte, e non ancora nemmeno un minimo compensati, hanno deciso di scendere in piazza, domenica 23 maggio.
L'appuntamento organizzato dal Comitato #bastaemergenze, è fissato per le ore 10 in piazza Liberazione. Al centro della manifestazione non solo i ritardi nei ristori, nei risarcimenti e negli indennizzi, ma anche le mancate garanzie rispetto alla sicurezza del territorio e la condizione degli argini del fiume, suscettibili a rottura come nel caso del 6 dicembre.
'La regione ha dato dei parametri troppo stringenti e che l'Amministrazione ha eseguito pedissequamente senza dare degli indirizzi in fase di contrattazione con la Regione. Alla fine parliamo di cifre irrisorie' - commenta a caldo Paolo Rizzo, del Comitato, appreso della ripartizione dei ristori regionali decisa dall'Amministrazione.

Di seguito nello specifico, gli indirizzi/criteri per la concessione dei ristori/contributi stabiliti dalla Delibera della Giunta Comunale nella seduta del 13 maggio

Linea di azione a)

Ristori destinati alle imprese in possesso di tutti i seguenti requisiti:

a) le imprese con sede legale o operativa nel Comune di Nonantola presenti nei registri della
Camera di Commercio; la presenza di una sede legale od operativa nel Comune di Nonantola è
dimostrata dalla titolarità di una posizione Tariffa Corrispettiva Puntuale (TCP) per utenza non
domestica;
b) le imprese che hanno subito un danno economico derivante dalla sospensione totale dell'attività
o da un utilizzo limitato/parziale dei locali in cui si svolge l'attività a seguito dell'alluvione del
6 dicembre 2020, nonchè dalle maggiori spese sostenute per ripulitura, rimozione dei detriti e
fango, ripristino di accesso agli immobili o simili;
c) le imprese che hanno presentato una scheda di segnalazione danni al Comune di Nonantola
(scheda C);

2. Non possono, in ogni caso, godere di contributi in oggetto i soggetti che abbiano in corso
procedimenti contenziosi con il Comune di Nonantola o non siano in regola con l’assolvimento
degli obblighi contributivi, previdenziali ed assistenziali secondo le vigenti disposizioni legislative,
che non siano in regola con i versamenti della Tassa Rifiuti con riferimento al periodo fino al
31/12/2019 e che abbiano provvedimenti di accertamento in corso per il recupero di tributi
comunali, salva la regolarizzazione entro il termine di scadenza del bando o comunque entro il
termine stabilito dall’ufficio che effettua l’istruttoria;

3. I contributi saranno assegnati alle imprese in possesso dei requisiti sopra individuati nella
seguente misura, con riferimento all’importo dovuto a titolo di TCP per l’annualità 2020:
- TCP dovuta fino a 1.000 euro: contributo forfetario di 1.000 euro
- TCP dovuta superiore a 1.000 euro: contributo pari all’importo dovuto fino ad un massimo di €
20.000,00.

Il contributo è riferito alla tariffa base e non copre i maggiori costi per svuotamenti in eccedenza
(conguaglio).

Qualora dovessero verificarsi economie rispetto alle risorse stanziate per la presente linea di azione,
le stesse andranno ad alimentare la linea di azione b2.

Linea di azione b)

Tale linea di azione si articolerà in 3 distinti interventi, b1), b2) e b3), finalizzati a fornire un mero
ristoro alle persone fisiche residenti nei territori interessati dall'evento alluvionale.
Non si tratta di un indennizzo correlato al danno materiale patito.

Linea b1 – Contributo di base
Beneficiari: persone fisiche residenti nel territorio interessato dall'evento alluvionale;
Requisiti: aver regolarmente presentato la 'Scheda segnalazione danni – Modello B)' relativa
all'abitazione di residenza e/o alla pertinenza ad essa collegata ad esclusione delle parti comuni.

Quantificazione del contributo:
a) abitazione di residenza: € 300,00
b) pertinenza dell'abitazione € 100,00

Nel caso di presenza di una pluralità di pertinenze rispetto all'abitazione principale, il
contributo sarà riconosciuto ad una sola di esse.

Qualora dovessero verificarsi economie rispetto alle risorse stanziate per la presente linea di azione,
le stesse andranno ad alimentare la linea di azione b2.

Linea b2 – Contributo correlato alla fragilità economica

Beneficiari: persone fisiche residenti nel territorio interessato dall'evento alluvionale;
Il contributo sarà erogato sulla base dei seguenti criteri:

• per la determinazione dell'ammontare del contributo si farà riferimento alle fasce di valore
ISEE (ordinario oppure corrente) comprese tra 0,00 e 40.000,00 euro, indicate nella tabella
seguente. La mancata predisposizione dell'ISEE comporta la non ammissibilità al contributo;
valore ISEE Contributo minimo e massimo

da 0 – 8.000,00 euro da 1.200,00 a 1.500,00 euro
da 8.000,01 a 16.000,00 euro da 900,00 a 1.200,00 euro
da 16.000,01 a 24.000,00 euro da 600,00 a 900,00 euro
da 24.000,01 a 32.000,00 euro da € 300,00 a 600,00 euro
da 32.000,01 a 40.000,00 euro da 0 a 300,00 euro

• il contributo dovrà essere modulato in ragione della condizione economica definita mediante il
valore ISEE e dei seguenti criteri addizionali relativi alle condizioni del nucleo famigliare:
presenza di almeno due figli minori, presenza di una persona disabile, presenza di un anziano di
almeno 75 anni, nucleo costituito da soli anziani di almeno 75 anni.

• il contributo verrà erogato sulla base di una graduatoria redatta in ordine decrescente di
punteggio calcolato fino a concorrenza delle risorse disponibili.

• il contributo spettante è ridotto del 50% nel caso sia interessata dall'evento alluvionale la sola
pertinenza.

Linea b3 – Contributo su progetti

Beneficiari: tutti coloro che risiedono nei territori alluvionati e che hanno bisogno di esigenze
speciali.

La quota riservata sarà erogata sulla base di specifici progetti e di una valutazione da parte del
servizio sociale territoriale dell'Unione.

Una quota dell'importo destinato a sostenere la linea di azione b3 pari ad un massimo di € 9.000,00 per eventuali compensazioni delle quote di TCP 2021 sugli edifici dichiarati inagibili, da riversare al gestore del servizio per riequilibrio dei costi fissi del piano economico finanziario 2021, precisando che detto importo non è comprensivo dei costi per svuotamenti in eccedenza;

Sconto retta asilo Piccolo Principe

quale ulteriore misura di sostegno alla cittadinanza colpita dall’alluvione del 6 dicembre scorso, è stato previsto uno sconto sulla retta dell’asilo nido pari al 15%, da applicarsi sull'ultima retta di frequenza (mese di giugno) alle famiglie con bambini frequentanti il plesso “Piccolo Principe”, attraverso l’utilizzo di risorse proprie, per un importo totale massimo pari ad €3.000,00;

In parlamento approvata Mozione M5S per i danni dell'alluvione

Il contributo della Regione era necessario ma non è sufficiente, commentano Vittorio Ferraresi e Stefania Ascari, deputati modenesi del MoVimento 5 Stelle firmatari della mozione approvata alla Camera che impegna il governo a 'sostenere la ricostruzione di case, imprese ed edifici pubblici danneggiati dall’alluvione del 6 dicembre 2020'

Confidiamo nel pieno impegno dell’esecutivo per intervenire quanto prima, adottando le misure di sostegno adeguate in favore della popolazione nonantolana. Senza tali interventi, anche i contributi regionali rischiano infatti di essere vani in un momento di crisi economica e sanitaria per il protrarsi della pandemia'.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

GIFFI NOLEGGI

La Provincia - Articoli Recenti
Primavera bianca: 15 centimetri di ..
Nella zona del Passo delle Radici e Frassinoro, e in tutto l'alto appennino modenese. ..
18 Aprile 2024 - 15:18
Formigine, cablate da Tim 7900 ..
L’investimento stimato da parte del Gruppo TIM per la realizzazione della nuova rete in ..
18 Aprile 2024 - 15:13
Pavullo, dal Governo 550mila euro per..
Dal ministero della Cultura 675mila euro complessivi. La soddisfazione di Barcaiuolo e ..
18 Aprile 2024 - 15:05
Maranello, due giorni dedicati ai ..
Sabato 20 aprile il docufilm sulla terra dei motori, ospite lo storico meccanico Gisberto ..
18 Aprile 2024 - 13:00
La Provincia - Articoli più letti
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Nonantola, sfrattata e con una gamba ..
La drammatica vicenda di Simona. Il sindaco di Nonantola, sollecitato anche da dirigente ..
18 Ottobre 2018 - 10:43
'Bonaccini si lamenta di Figliuolo, ..
I consiglieri comunali di Forza Italia Platis e Casano: 'Lasciate senza rimborsi le famiglie..
15 Agosto 2023 - 09:36
Vignola, il coronavirus ha ucciso ..
Vignola piange anche Nerino Vezzelli, storico titolare del Bar Italia di via Garibaldi a ..
23 Marzo 2020 - 21:48