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'Una excusatio non petita quella del sindaco di Spilamberto, tanto rumorosa quanto sdrucciolevole l’impossibile arrampicata sugli specchi nella quale si è cimentato pur di difendere un indifendibile ed imbarazzante cul de sac. La verità è che Amazon è noto in tutto il mondo, non solo di sinistra, come una delle realtà dove le relazioni sindacali sono difficili, osteggiate, (lo sciopero dei lavoratori di Amazon Italia ne è la conferma), nonché potenziale killer del piccolo artigianato locale. Ne parlavo in campagna elettorale, a quando Amazon, con la sua torma di camioncini diesel (e non elettici come qualche esponete politico buontempone locale, oggi afflitto da amnesia, sosteneva), stava mettendo le radici nell’Unione Terre Castelli'. Così il consigliere di Vignola Angelo Pasini replica alle parole del sindaco di Spilamberto Costantini.
'Oggi siamo alla realizzazione di ciò che noi avevamo indicato: non solo inquinamento, aumento delle polveri sottili che, come noto, provocano malattie polmonari e la mortalità - aggiunge Pasini -. I sindacati denunciano sfruttamento del lavoro e precariato diffuso; condizioni di lavoro non accettabili. Perciò chiediamo ancora a tutte le istituzioni di far sentire la loro voce e la loro presenza, specie con l'evidenza di uno sciopero in corso. Il Pd locale ha spianato la strada ad Amazon accolto come un messia per la nostra terra. Costantini, e tutto il Pd locale, con Articolo Uno afflitto da una pesantissima afonia, sanno bene che uno sciopero come quello di ieri è sintomatico di problemi cogenti che non vanno sottaciuti. Adesso, per dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, corre, solo dopo una nostra sollecitazione, in difesa di quei lavoratori sfruttati che dunque fanno assai bene a scioperare. In pratica si fa entrare il lupo per poi gridare alle pecore 'avete il diritto di difendervi'! Sono con voi! Dunque no il sindaco non è cieco come dice. Non potrebbe esserlo, visto il contorsionismo al quale è obbligato da questo triplo salto carpiato. Per ben capire a chi ha spianato la strada, consiglio la visone del film di Ken Loach Sorry, we missed you'.
Redazione Pressa
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