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'In 4 anni di mandato, non si era mai vista una così ampia disponibilità finanziaria. La ragioneria generale dello stato, attraverso una circolare di inizio ottobre, ha consentito l’utilizzo degli avanzi d’amministrazione, fermi dal 2011. La somma a diposizione per Campogalliano ammonta a oltre 1 milione di eruo'. A darne notizia sono i consiglieri della Lista Civica Centro destra progetto Campogalliano Marco Rubbiani (nella foto) e Valeria Vandelli.
'L’amministrazione ha deciso come utilizzare la somma in meno di un mese, destinando una parte di queste risorse ad alcune opere che condividiamo, come l’acquisto di strumenti musicali per i nostri ragazzi, pari a 3.000 euro, l’installazione dell’impianto di condizionamento nelle palazzine comunali e nella biblioteca, con un costo di 85.000 euro e anche l’acquisto di arredi urbani e cimiteriali. Altri investimenti previsti, ben più onerosi, non riescono a strappare la nostra approvazione.
Sarebbe stato utile prender tempo per elaborare scelte più lungimiranti e di maggior importanza. Scendiamo nel dettaglio'.
Ed ecco la lista presentata dai due consiglieri di opposizione:
- 48.800 per il censimento degli alberi di proprietà pubblica
- 48.800 per un percorso vita da installare nel parco Tien An Men
- 46.000 per un bando relativo all’Area Laghi, per trovare un gestore unico dell’area, a cui sarà anche elargito quest’importo in cambio della manutenzione.
'Ma la spesa maggiore prevista è per l’intervento di sistemazione di viale Martiri della Libertà. Da anni, in questa via, le radici degli alberi hanno sollevato e compromesso l’utilizzo dei marciapiedi, impedendo o rendendo disagevole il transito di passeggini e di persone anziane - continuano - L’intervento di sistemazione, che anche noi consideriamo indispensabile, è stato da tempo stimato in 700.000 euro . Oggi si aumenta il costo a 910.
000 euro, motivando la maggior spesa di 210.000 euro con l’inserimento di finiture di pregio. Con i tempi che corrono, queste maggiori spese le consideriamo completamente superflue. Noi riteniamo che nella realizzazione di opere pubbliche si potrà parlare di “finiture di pregio” solamente quando tutto ciò che c’è a Campogalliano di ordinario e di esistente sarà perfettamente realizzato e gestito. Oggi così non è'.
'Ad esempio, abbiamo una Rocca in posizione bellissima, abbandonata da anni e ormai completamente coperta da arbusti. Sappiamo bene che tale intervento sarà ben più oneroso, ma reputiamo che lasciare andare tutto in rovina sia una scelta irresponsabile. Cominciare a destinare finanziamenti alla pulizia dell’area e a una progettazione di massima sarebbe stato il segnale di un interesse finalmente concreto. Tanto più che il recupero della Rocca come luogo di incontro consentirebbe di far fruttare le potenzialità del parco circostante. Si poteva anche cogliere l’occasione per investire sull’ambiente: all’inizio del nostro mandato, avevamo proposto un progetto destinato al ns istituto comprensivo, denominato Dea Minerva. Sviluppato e già utilizzato da altro comune modenese, questo progetto permetterebbe consistenti entrate economiche a favore della scuola; l’amministrazione ha sempre respinto la nostra proposta adducendo la mancanza di risorse economiche: oggi, che sono ampiamente presenti, perché non viene considerato? In definitiva, nulla di virtuoso viene creato: tanti investimenti sono fini a se stessi. Nelle scelte fatte da quest’amministrazione si manifesta ancora una volta quanto in questi anni, più volte, in consiglio, abbiamo fatto emergere: una differente visione nell’affrontare gli investimenti - chiudono Rubbiani e Vandelli -. Concludiamo, ricordando che tra la fine del 2016 e l’inizio del 2017, a seguito di un finanziamento regionale, è stato fatto un percorso partecipativo di POC (Piano Operativo Comunale), al quale tanti cittadini hanno aderito e grazie al quale sono nate tante idee e tanti progetti. Questo piano di investimenti, pur così corposo, poco o nulla raccoglie delle idee e delle sollecitazioni allora emerse. E continua a disinteressarsi delle frazioni'.
Redazione Pressa
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