'Capodanno annullato: commedia grottesca sulla pelle dei carpigiani'

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“Dopo avere smentito ogni irregolarità ed aver dato per certo l’evento di Capodanno, oggi il vicesindaco annuncia l’annullamento dello stesso: è obbligatorio trarre delle conclusioni. E’ sconfortante sapere che lo spettacolo era stato affidato ad una ditta priva di requisiti e scoprire che secondo questa logica prima si affidano i contratti e poi si controllano “eventualmente” gli affidatari. E’ questo il modo di operare del Comune di Carpi? E perchè non sono stati fatte verifiche immediatamente dopo il sequestro dei documenti da parte dei carabinieri? Ora, in nome della trasparenza e a garanzia dei cittadini che hanno il diritto di non rimanere nel dubbio, chiediamo alla giunta di verificare tutte le assegnazioni dell’ultimo periodo, per evitare che ulteriori scandali scuotano in futuro la città”.

Così Guglielmo Golinelli, commissario della Lega di Carpi, interviene insieme alla sezione sul tema della festa di Capodanno cancellata a quarantotto ore dall’evento.

“La giunta prova a salvare la faccia, quando ormai la frittata è fatta, ma questi continui colpi di scena altro non fanno che alimentare i sospetti a tutto danno dei cittadini, che non vorrebbero assistere a quest’opera grottesca di pressappochismo surreale”, spiega Golinelli. “Se si trattasse di una commedia sarebbe molto divertente ma il fatto è che questa non è una novella natalizia ma la storia degli appalti pubblici di Carpi, quindi anziché ridere c’è da piangere”. Secondo la Lega “si tratta di una ulteriore manovra, segno di lotte interne al Pd che dimostra una totale incapacità, ormai, di governare”.

Annullare ora l’evento di Capodanno “sembra solo una strategia per salvare la faccia a danno ormai fatto e la cosa più assurda è proprio che così facendo la giunta praticamente autodenuncia le proprie responsabilità ed inadempienze”, continuano i leghisti.

“A questo punto sorge spontaneo chiedere al Comune, se veramente è in buona fede, che vengano verificati tutti gli appalti assegnati negli ultimi 4 anni e non solo quello di Capodanno”. Intanto “con l’amarezza per una gestione dissennata della città e con la speranza che il 2019 porti anche qui il vento del cambiamento auguriamo Buon Anno Carpi!”.