'Care diplomate magistrali, siamo noi storiche della Gae le più danneggiate'

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'In questi giorni non si fa altro che sentire pianti disperati di povere diplomate magistrali “ingiustamente” buttate fuori dalle graduatorie e licenziate. Vorrei ridimensionare un po’ l’attenzione mediatica. E’ facile gridare all’ingiustizia omettendo dei particolari che a mio avviso sono decisamente importanti. E’ facile far apparire lo stato come un esecutore ingiusto quando si lascia parlare una categoria senza dare l’opportunità di ribattere a chi veramente è stato leso ingiustamente in questi 2 anni. E’ facile strumentalizzare politici in cerca di consensi elettorali che non sanno assolutamente niente sull’argomento. Ho letto di assessori e di sindaci che si schierano con le “povere diplomate magistrale”….. mi sembra ora di chiarire alcuni punti fondamentali.

In questo modo loro hanno avuto più opportunità rispetto a chi era inserito a pieno titolo perché hanno potuto visualizzare le graduatorie e scegliere la provincia dove potevano posizionarsi meglio.