e-work Spa
GIFFI NOLEGGI
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Italpizza
notiziarioLa Provincia

Carpi, al Meucci si accende la prima caldaia a idrogeno

La Pressa
Logo LaPressa.it

E’ stato inaugurato Carpi l'impianto di riscaldamento a idrogeno della palestra dell'istituto Meucci, il primo in Europa nel suo genere


Carpi, al Meucci si accende la prima caldaia a idrogeno
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

E’ stato inaugurato Carpi l'impianto di riscaldamento a idrogeno della palestra dell'istituto Meucci, il primo in Europa nel suo genere.
L'impianto, inserito nel bando energia della Provincia di Modena aggiudicato da Coopservice di Reggio Emilia, ha previsto la realizzazione di un sistema di generazione del calore costituito da una caldaia alimentata a gas idrogeno prodotto in loco, tramite impianto fotovoltaico posto sulla copertura della palestra, che alimenta una serie di elettrolizzatori a celle elettrolitiche modulari.

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, la vice presidente della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo, il sindaco di Carpi Alberto Bellelli, il responsabile nazionale dello sviluppo sostenibile del Gse (Gestore servizi energetici) Luca Barberis, la nuova dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Veronica Tomaselli oltre a numerose istituzioni civili e religiose.

Per il presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei «questo impianto è addirittura più innovativo di quanto proposto oggi dalla Commissione europea nella strategia per l'idrogeno, e rappresenta una reale e concreta risposta alla transizione energetica.

Va poi ricordato che tutto questo è stato pensato, progettato e realizzato in meno di tre anni, risultato – sottolinea Tomei – che dimostra quanto anche le amministrazioni pubbliche possano essere volano ed esempio di innovazione e sviluppo per i territori. E’ dal 2019 che in Provincia parliamo di idrogeno, siamo stati a Bruxelles, a Parigi, ci siamo informati e formati per capire come potessimo andare “oltre la teoria” e ce l’abbiamo fatta, rendendo concreto quello che fino a pochi anni fa sembrava un sogno, perché il compito di una pubblica amministrazione deve anche essere quello di tracciare una direzione con il coraggio e l’ambizione di percorrerla».

Per Irene Priolo, vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con delega alle politiche ambientali e alla lotta al cambiamento climatico «progetti pionieristici come quello attuato a Carpi rappresentano la nuova frontiera del processo di transizione ecosostenibile che non può prescindere dall’idrogeno verde, riconosciuto anche dall’Europa tra i vettori energetici fondamentali per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione e per ridurre le emissioni».

«Si tratta di una sfida strategica – prosegue Priolo - anche alla luce di costi energetici che mettono in difficoltà il mondo della produzione: l’Emilia-Romagna si conferma terra d’avanguardia e il pacchetto di finanziamenti pubblici da oltre quattro miliardi e mezzo di euro, messi a disposizione per il prossimo triennio dal Piano energetico regionale, daranno un contributo importante alla crescita delle rinnovabili, anche attraverso lo sviluppo dell’idrogeno e delle sue applicazioni».

Per quanto riguarda l’immagazzinamento dell’idrogeno, è previsto un sistema di stoccaggio che consentirà di utilizzare l'energia prodotta anche nel periodo invernale e che, come sottolineato dai tecnici della Provincia di Modena è realizzato con una tecnologia più sicura e controllata di quella utilizzata per gli impanti a gas metano, nonchè ampiamente sperimentata in altri settori.

L'intero impianto, mitigato da una apposita struttura e siepi, così da potersi integrare con l'ambiente circostante, è stato interamente realizzato dai tecnici della Provincia con la consulenza dell'Agenzia per l'energia di Modena (Aess) e permetterà di ridurre in un anno le emissioni di CO2 in atmosfera di 717 tonnellate, equivalenti a quanto assorbito da 145 ettari di bosco, cioè la superficie di 25 campi da calcio.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

GIFFI NOLEGGI

La Provincia - Articoli Recenti
Mirandola, Lugli si dimette: 'In Fdi ..
Il Pd: 'Un altro pezzo da 90 del Consiglio Comunale di Mirandola esce dal fronte della ..
22 Aprile 2024 - 12:49
Neve di primavera, imbiancata anche ..
Accumuli già dai 700 metri, 30 centimetri a Frassinoro e nell'alto Frignano. Le ..
22 Aprile 2024 - 08:29
Spaccio ed evasione dai domiciliari: ..
I Carabinieri hanno fermato un 21enne marocchino, agli arresti domiciliari dal febbraio ..
21 Aprile 2024 - 19:10
Formigine, 200 metri di bandiera ..
La manifestazione per la Pace è stata organizzata da Alleanza Verdi Sinistra Reti Civiche ..
21 Aprile 2024 - 08:12
La Provincia - Articoli più letti
Tragedia a Bastiglia, muore a 16 ..
Il padre: 'Non credo il vaccino abbia influito. In ogni caso non mi importa il motivo, farei..
09 Settembre 2021 - 20:11
Nonantola, sfrattata e con una gamba ..
La drammatica vicenda di Simona. Il sindaco di Nonantola, sollecitato anche da dirigente ..
18 Ottobre 2018 - 10:43
'Bonaccini si lamenta di Figliuolo, ..
I consiglieri comunali di Forza Italia Platis e Casano: 'Lasciate senza rimborsi le famiglie..
15 Agosto 2023 - 09:36
Vignola, il coronavirus ha ucciso ..
Vignola piange anche Nerino Vezzelli, storico titolare del Bar Italia di via Garibaldi a ..
23 Marzo 2020 - 21:48