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Dunque, rinvangando: nel 2018 il vicesindaco Simone Morelli e il suo dirigente si predisposero solo ai primi di agosto, in fretta e furia, per organizzare la notte bianca di fine estate. Ci fu un discusso affidamento sul Mepa: una gara ma con un solo partecipante e vincitore: una società costituita pochi mesi prima, facente capo a un gruppo locale che già aveva organizzato altre notti bianche e altri eventi con Morelli. Il tutto si svolse nei giorni a cavallo di ferragosto. Ci fu anche l'avvalimento di Simone Ramella per carenza di requisiti degli organizzatori. In quel periodo partirono le indagini dei carabinieri, ci fu l'autunno caldo con le ispezioni in Comune, il Carpigate e tutto quello che ben sappiamo. Finì quasi tutto in nulla, giudiziariamente parlando. Ma finì anche l'avventura politica di Morelli.
Che ai tempi rischiava di entrare in conflitto con Alberto Bellelli, del quale voleva prendere con cinque anni di anticipo il posto da sindaco. E finì l'era della Carpi da bere: finirono di botto le collaborazioni con il comune e con la politica di tutti quelli che di Morelli erano amici.
Si trattava di un impegno di spesa di circa 60'000 euro. Perché è interessante questa cifra? Perché è più o meno la stessa cifra che l'anno scorso è stata assegnata a una associazione culturale carpigiana, 'Quelli del 29', per il Carpi Film Festival: come la notte bianca, manifestazione di piazza di fine estate. Rispetto al 2018 sono cambiati alcuni parametri negli appalti pubblici e ora sotto i 140'000 euro l'affidamento può essere diretto. Quindi non serve fare la gara.
Però è stato usato lo stesso il Mepa: perché il dirigente, nell'atto, ha richiamato 'l’obbligo degli Enti Locali per i servizi sottosoglia all’utilizzo del Mercato Elettronico messo a disposizione da Consip (MePa) o da altre Centrali di Committenza regionali, nel rispetto dei parametri prezzo-qualità delle convenzioni quadro'.
Quest'anno, 2024, per organizzare di nuovo il Carpi Film Festival non è stato fatto neanche l'accesso al Mepa: la stessa associazione dell'anno scorso, con una lettera dell'8 agosto, ha fatto richiesta di patrocinio oneroso al Comune, per importi simili: leggermente sotto i 50'000 euro. E la Giunta di Riccardo Righi e Giuliano Albarani (foto) ha concesso il patrocinio e i finanziamenti - che vanno a sommarsi a quelli della Regione e della Fondazione di Enrico Campedelli - il 20 di agosto. Il tutto per un festival che si terrà ai primi di settembre. Dodici giorni a cavallo di ferragosto per preparare tutti gli atti: esattamente come ai tempi di Morelli.
Era tutto regolare allora - è stato dimostrato giudiziariamente e Morelli è uscito bene da ogni accusa e addebito. E ovviamente è tutto regolare adesso, a maggior ragione essendo cambiato il codice degli appalti. E se hanno concesso il patrocinio diretto anche senza il Mepa lo sarà di certo. Ma allora perché ne parliamo?
Bella domanda.
Magath
Magath Ing
Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della te..
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