Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Sarà Serena Pedrazzoli, 34enne della lista Carpi a Colori, il settimo assessore della giunta Righi. Il suo profilo anagrafico - giovane donna - già circolava nei giorni scorsi, per ragioni di equilibrio di genere e di età. Ma quello biografico è diventato palese solo ieri, con la conferma che a Andrea Artioli, dei verdi, sgradito a Righi, sarebbe andata la poltrona del presidente del Consiglio comunale. A questo punto si aprono le strade per la Pedrazzoli. Il suo profilo - “Volontaria impegnata in Legambiente, nella tutela ambientale e nella sensibilizzazione ai temi ecologici” che “si propone di contribuire a un futuro più verde e sostenibile per Carpi e le generazioni future” è perfetto infatti per coprire le complesse aree di Ambiente e Verde Pubblico. Esattamente come accadde a Modena con Alessandra Filippi, infatti, avere in giunta un’esponente Legambiente eviterà tutte le polemiche degli ambientalisti sui tagli degli alberi - già in questi giorni previsti a centinaia - e sulle cementificazioni previste per i prossimi due anni, con centinaia di cantieri che aspettavano solo le elezioni. Con l'entrata in giunta della Pedrazzoli resteranno ovviamente fuori Andrea Rostovi, amico personale di Righi, e Marco Nonno Pep, che nonostante le 106 preferenze personali non è stato inserito fra i magnifici sette di Righi.
Magath
Magath Ing
Dietro allo pseudonimo Magath un noto personaggio modenese che racconterà una Modena senza filtri. La responsabilità di quanto pubblicato da Magath ricade solo sul direttore della te..
Continua >>