'Cumuli di vetro, cosìSocietà autostrade se ne lava le mani'

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'Chissà se per Società Autostrade è normale avere le montagne di vetro a fianco dell’autostrada? Ormai sono diventate un elemento caratteristico del paesaggio fra Modena Sud e Borgo Panigale e meglio sarebbe se gli automobilisti non si ponessero il dubbio su come si sono formate'. Così la capogruppo della lista civica Nuovo San Cesario Sabina Piccinini torna sullo scandalo delle montagne di vetro che campeggiano a fianco dell'autostrada al confine tra Modena e Bologna.

'Circa dieci anni fa, facendo seguito ad un mio esposto insieme al WWF, Società Autostrade diffidò Emiliana Rottami intimandole di spostare i cumuli ad una distanza minima di 25 metri dalla sede autostradale e di coprirli, onde evitare la diffusione di polveri sul manto stradale. Che destino abbia avuto quella diffida, non si sa - afferma la Piccinini -.

I cumuli di certo non sono stati coperti, al punto che le ultime analisi di Arpae hanno rilevato la presenza di polveri di vetro in centro abitato, ovvero dall’altra parte dell’autostrada rispetto ai cumuli di via Verdi. Vien da sè che, essendo state rilevate su entrambi i lati dell’autostrada, le polveri di vetro possano finire anche sul manto stradale rendendolo scivoloso'.

'A distanza di dieci anni dal precedente, il nostro Gruppo Consiliare ha pertanto deciso di “rinfrescare la memoria” a Società Autostrade, ripetendo l’esposto inviandolo anche alla Polizia Stradale ed alla sede bolognese dell’Automobile Club d’Italia. Società Autostrade non può far finta di niente, non a caso è stata coinvolta dalla stessa Struttura Autorizzazioni e Concessioni di ARPAE nell’esame del progetto di copertura dei cumuli prescritto nell’ultima autorizzazione rilasciata lo scorso ottobre.

Progetto che la ditta ha regolarmente presentato lo scorso dicembre, per poi decidere di ricorrere al Presidente della Repubblica - chiude Sabina Piccinini -. Tutto fermo dunque? Cosa fanno nel frattempo Comune e Società Autostrade? Entrambi, per motivi diversi, da almeno un decennio chiedono la copertura dei cumuli presso lo stabilimento di Via Verdi, senza però ottenere nulla. Vogliamo continuare a dare la colpa ai ricorsi di Emiliana Rottami? La carta prodotta dalla ditta è forse più efficace della carta prodotta da Società Autostrade e dai nostri Amministratori? In tutti questi anni di concretezza se ne è vista davvero poca, per cittadini ed automobilisti, solo carta e polvere'.