Prima un tavolo, che diventerà permanente, per affrontare l’emergenza “Appennini senza neve” poi i ristori. Questi i primi risultati dell’incontro che si è svolto ieri tra i presidenti di Regione di Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo e Molise, i rappresentanti degli albergatori, maestri di sci e impianti di risalita con Daniela Santanchè, ministro del Turismo, per affrontare le conseguenze dell’assenza di neve nei comprensori, la quale unita al caldo anomalo finora ha stoppato l’attività dei comprensori appenninici causando agli operatori danni diretti per almeno 50 milioni «ma potrebbero addirittura triplicare se verranno considerati anche i danni indiretti» aggiunge Eugenio Giani, presidente della Toscana.Quattro le misure previste.
Modenese nel senso di montanaro, laureato in giurisprudenza, imprenditore artigiano, corrispondente, blogger e, più raramente, performer. Di fede cristiana, mi piace dire che sono .. Continua >>